Made in Italy Fund acquisisce la maggioranza di Gcds: gli advisor legali
Made in Italy Fund, il fondo di private equity gestito e promosso da Quadrivio & Pambianco, ha rilevato la maggioranza di Gcds, brand di moda fondato nel 2015 dai fratelli Giuliano e Giordano Calza, rispettivamente creative director e ceo, che manterranno una quota rilevante diretta nell’azienda. Ad affiancare gli imprenditori, oltre al management di Quadrivio & Pambianco, ci sarà Patrizio di Marco, precedentemente Presidente di Golden Goose e ceo di Gucci e Bottega Veneta, che siederà nel consiglio di amministrazione e coinvestirà a fianco del fondo.
Gdcs è il terzo investimento del Fondo di Quadrivio & Pambianco nel segmento moda, a due anni di distanza dall’acquisizione di 120%lino, azienda italiana attiva nella produzione di capi in lino e fibre naturali, e a pochi mesi da quella di Rosantica, brand specializzato nella produzione di borse gioiello e accessori preziosi. Il fondo prevede inoltre di finalizzare un altro investimento nel settore moda entro la fine dell’anno.
L’operazione di investimento di Made in Italy Fund si pone come obiettivo quello di sostenere ulteriormente lo sviluppo del business, attraverso la promozione di una strategia omni-channel finalizzata al rafforzamento della distribuzione privilegiando il mercato asiatico e americano, nonché a implementare ulteriormente lo sviluppo del canale on-line.
Per gli aspetti legali e fiscali Quadrivio & Pambianco è stata assistita rispettivamente da Pedersoli studio legale, per gli aspetti legati all’acquisizione, e da Legance, per gli aspetti fiscali e legati al co-investimento di Patrizio Di Marco.
Pedersoli ha agito con un team guidato dall’equity partner Ascanio Cibrario (nella foto a destra) affiancato dal counsel Luca Rossi Provesi e dagli associate Giacomo Massironi ed Edoardo Augusto Bononi, per quanto riguarda gli aspetti corporate M&A, e dall’equity partner Francesco Simoneschi e dal senior associate Andrea Scarpellini, per i profili giurslavoristici.
l team di Legance è stato guidato dalla partner Claudia Gregori con il counsel Davide Nespolino per gli aspetti fiscali, i profili corporate sono stati seguiti dalla partner Federica Pomero e dal senior associate Giuseppe Battaglia.
I venditori, tra cui i fratelli Morgese, sono stati assistiti per gli aspetti legali da un team di Chiomenti guidato dal partner Marco Nicolini (nella foto a sinistra) e composto dalle associate Silvia Colomba e Martina Grillo mentre Simmons & Simmons, con un team composto dal partner Andrea Accornero e dal supervising associate Alessandro Bonazzi, ha assistito Giuliano e Giordano Calza nella negoziazione degli accordi parasociali in Gcds. Lazard ha agito in qualità di advisor finanziario sell side di Gcds.