Macchi di Cellere Gangemi vince nuovamente al Consiglio di Stato a favore di Ener-Trading

Lo studio Macchi di Cellere Gangemi con i partner Francesco Piron e Doris Mansueto (nella foto) vince nuovamente al Consiglio di Stato in questa occasione a favore di Ener-Trading.

L’appello cautelare ha riguardato l’impugnazione dell’ordinanza con cui il Tar di Milano aveva accolto la domanda di sospensione del provvedimento prescrittivo emesso dall’Authority di settore (ARERA) in materia di sbilanciamenti ma subordinandola alla prestazione di una gravosa garanzia di importo pari all’ordine prescrittivo dell’ARERA (Ordinanza n. 4671/2018 del 25.09.2018).

Il Consiglio di Stato ha ribaltato l’ordinanza del Tar disponendo la sospensione del provvedimento gravato senza imporre la prestazione di alcuna garanzia e ciò sul presupposto che, nel bilanciamento degli opposti interessi ed anche alla luce dell’entità della somma che la ricorrente sarebbe tenuta a corrispondere per effetto degli atti impugnati “prevalenti appaiono”  gli interessi della Società “onde può accogliersi la sua domanda di elisione della garanzia disposta dai primi Giudici, ferma peraltro la sospensione degli effetti degli atti originariamente impugnati”.

La posizione espressa dal Consiglio di Stato, è un’ulteriore vittoria in favore dei soggetti privati perché va nel senso di una più puntuale valutazione degli interessi in gioco.

 

francesco inchingolo

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