Lo studio Gop nella joint venture tra UniCredit e Anthemis
Lo studio legale internazionale Gianni, Origoni, Grippo, Cappelli & Partners ha assistito, con un team composto dal partner Marco Zaccagnini (nella foto) e dal senior associate Simone D’Avolio e – per gli aspetti fiscali – dal partner Fabio Chiarenza e dalla senior associate Francesca Staffieri, la joint venture tra UniCredit e il Gruppo Anthemis, una tra le maggiori società di consulenza sugli investimenti in servizi tecnologici finanziari, per l’investimento in società nel settore “fintech” e in particolare start-up che stanno sviluppando soluzioni digitali pioneristiche per il settore finanziario. L’impiego di capitale iniziale previsto è di 175 milioni di euro.
Il veicolo nato dalla joint venture, Anthemis Unicredit Strategic Ventures LLP, avrà due organi di supervisione e gestione delle attività di investimento: il Consiglio d’amministrazione composto da rappresentanti di UniCredit e di Anthemis per identificare i settori di interesse industriale per il Gruppo bancario e l’Investment Committee, costituito dai rappresentanti UniCredit e Anthemis incaricati di esplorare, valutare e finalizzare le opportunità di investimento.
Gli aspetti di legge inglese sono stati seguiti dallo studio MacFarlanes con il partner Alex Amos coadiuvato dal senior associate Henry Stewart-Brown e – per gli aspetti fiscali – con il partner James McCredie e il senior associate Art Ward.
Il team legale di UniCredit è stato guidato da Fabrizio Manzi, con la collaborazione di Alessio Basile.