Litigation funding, partnership Deminor-Grimaldi sull’Italia
Continua a muoversi il mercato del litigation funding in Italia. La settimana scorsa Legalcommunity aveva raccontato dello sbarco sul mercato italiano del player australiano Omni Bridgeway. A sette giorni esatti da quell’annuncio, arriva la notizia della prima partnership ufficiale tra un’insegna legale italiana e un protagonista del mercato del third party funding.
Si tratta di Grimaldi Alliance e di Deminor, che hanno annunciato la stipula di una partnership strategica finalizzata a favorire lo sviluppo di un’industria, quella del finanziamento del contenzioso, che globalmente vale già oltre 10 miliardi di dollari, e che dovrebbe superare entro il 2030 i 25 miliardi di valore complessivo (dati Custom Market Insights).
L’accordo, spiega la nota diffusa dalle due insegne, permetterà a Deminor di arrivare sul mercato italiano, ma sarà attiva in tutte le giurisdizioni raggiunte dalla Grimaldi Alliance in tutto il mondo.
Le parole di Sciaudone e Bomans
Un accordo fortemente voluto sia da Francesco Sciaudone, managing partner di Grimaldi Alliance, che da Erik Bomans, ceo di Deminor.
Sciaudone ha commentato la scelta, definendola “coerente con l’approccio innovativo che vogliamo proporre ai nostri clienti, sia nel mercato italiano (con più di 9 uffici in tutta la penisola) che in quello europeo e internazionale, dove Grimaldi Alliance è presente con team ben qualificati e integrati, oltre agli uffici di Bruxelles, Parigi, Londra, in tutto il mondo con più di 60 giurisdizioni”. Concetti simili a quelli evocati da Bomans: “La nostra impronta internazionale complementare, combinata con le esigenze dei clienti multigiurisdizionali, ha portato a un’integrazione naturale con Grimaldi Alliance, sia dal punto di vista strategico che culturale. Siamo estremamente lieti di intraprendere questa partnership e ci auguriamo che, grazie al supporto finanziario e strategico che possiamo offrire, forniremo a Grimaldi Alliance una piattaforma ancora più potente e flessibile da cui poter servire i propri clienti”.
