LINKLATERS, LEGANCE E NAUTADUTILH PER IL BOND DA 1 MILIARDO DI ENEL
Linklaters ha recentemente assistito le banche del consorzio di collocamento nell’emissione del nuovo bond Enel da 1 miliardo di euro dedicato agli investitori istituzionali, con scadenza nel 2020 e una cedola pari al 4,875%. Il pool di banche è costituito da Banca IMI, BNP Paribas, Citi, Credit Agricole, HSBC, JP Morgan, Mediobanca, Mitsubishi, Mizuho, Morgan Stanley, Natixis e UniCredit. L’emissione è stata gestita attraverso Enel Finance International N.V., società di diritto olandese controllata da Enel, e rientra nel più ampio programma Global Medium Term Notes (GMTN), approvato dal Consiglio di Amministrazione di Enel il 9 novembre 2011. Lo studio Linklaters è stato coinvolto in diverse emissioni di Enel nel corso degli ultimi anni, tra cui alcuni importanti collocamenti a luglio e ottobre 2011, oltre che in operazioni riservate a specifici gruppi di investitori. A maggio 2012 lo studio ha inoltre fornito assistenza agli arranger nell’aggiornamento annuale del programma GMTN. Linklaters ha seguito le banche rispettivamente dalle sedi di Milano, con Paul Alexander (managing associate, in foto) e Ruth Knox (trainee), e di Amsterdam, con Alexander Harmse (counsel) e Menno Baks (associate), per i profili legati alla regolamentazione olandese. In merito agli aspetti di diritto italiano e olandese, Enel è stata assistita da Legance, con un team composto da Andrea Giannelli (partner) e Antonio Siciliano (senior associate) e dallo studio olandese Nauta Dutilh con Petra Zijp (partner) e Jochem Polderman (associate).