Lexroom.ai e GiusPubblicisti Associati insieme per innovare la ricerca giuridica nel settore pubblico
Lexroom.ai (piattaforma italiana di intelligenza artificiale generativa dedicata al settore legale) lancia un nuovo modulo di diritto amministrativo, realizzato in collaborazione con lo studio legale GiusPubblicisti Associati.
Questo nuovo strumento punta a rendere più accessibile e gestibile una disciplina tra le più complesse, frammentate e in costante evoluzione dell’ordinamento giuridico italiano. Il diritto amministrativo, infatti, si estende su ambiti eterogenei come appalti pubblici, urbanistica, energia e ambiente, e si fonda su un fitto intreccio normativo di fonti nazionali, regionali, europee e settoriali.
Proprio per affrontare questa complessità, Lexroom.ai ha sviluppato un modulo avanzato, pensato per avvocati, giuristi d’impresa, enti regolati e pubbliche amministrazioni. Il sistema è in grado di fornire in pochi secondi risposte articolate, rigorose e documentate, restituendo anche materiali di supporto scaricabili e personalizzabili.
Un elemento distintivo del progetto è la curatela scientifica delle fonti, coordinata da GiusPubblicisti Associati. Lo studio ha guidato la mappatura normativa e giurisprudenziale, contribuendo alla “logica del modello” e verificando la qualità delle risposte generate. Il modulo integra un ampio ventaglio di fonti, tra cui normativa nazionale, europea e regionale, provvedimenti delle Autorità indipendenti (come AGCM e AGCOM), decisioni della Commissione UE, giurisprudenza di Consiglio di Stato, TAR, Corte di Giustizia dell’UE, Corte Costituzionale e Corte dei Conti.
«Il modulo amministrativo era fortemente richiesto da molti degli studi legali e delle aziende con cui collaboriamo», spiega Martina Domenicali, CSO e co-fondatrice di Lexroom.ai. «Abbiamo voluto offrire una soluzione costruita con rigore, scegliendo un partner di eccellenza come GiusPubblicisti Associati per svilupparla».
Soddisfazione condivisa anche dall’altra parte. «Abbiamo accolto la sfida con entusiasmo», commenta l’avvocata Alessandra Canuti, partner dello studio. «Contribuire allo sviluppo di uno strumento capace di affrontare la complessità del diritto amministrativo ci ha permesso di portare la nostra esperienza in un progetto innovativo, che guarda al futuro della professione legale».
Fondata con l’obiettivo di modernizzare la pratica del diritto, Lexroom.ai sta rapidamente trasformando il modo in cui si svolge la ricerca normativa e giurisprudenziale, si redigono pareri e si gestiscono documenti legali. Con una tecnologia proprietaria ad alta accuratezza e un’attenzione costante alla sicurezza e alla qualità delle fonti, la piattaforma consente un risparmio di tempo fino al 70%.
Nel marzo 2025, Lexroom.ai ha chiuso un round di finanziamento da 2 milioni di euro, con l’obiettivo di accelerare lo sviluppo tecnologico e consolidare la propria leadership nel panorama LegalTech italiano. Con una rete di partner specializzati e uno sguardo sempre rivolto alla qualità, la piattaforma si propone come alleato strategico per tutti i professionisti del diritto che vogliono cogliere le opportunità dell’intelligenza artificiale, senza rinunciare al rigore giuridico.
