Legance vince al Tar per Autostrade del Lazio

Legance vince al Tar del Lazio in un contenzioso che investe la procedura ristretta indetta da Autostrade del Lazio S.p.A. per l’affidamento in concessione delle attività di progettazione esecutiva, costruzione e gestione del “Corridoio Intermodale Roma-Latina e Collegamento Cisterna-Valmontone”, opera del costo complessivo di circa 2,8 miliardi di euro.

Ai fini della realizzazione dell’opera, era previsto un contributo statale a fondo perduto, sul cui ammontare i candidati erano chiamati a formulare un ribasso.

Il punto centrale della controversia, si legge in una nota, concerneva l’ammissibilità dell’offerta dell’impresa aggiudicataria basata sull’erogazione pressoché integrale del contributo statale e la sua restituzione all’ente concedente al termine della concessione. Secondo l’impresa ricorrente, siffatta offerta avrebbe dovuto essere esclusa, mentre secondo Autostrade del Lazio, risultava coerente con le previsioni della lex specialis.

La vicenda si è ulteriormente complicata a seguito della proposizione del ricorso incidentale con cui l’impresa aggiudicataria ha, a sua volta, contestato molteplici profili della gara.

Il TAR Lazio ha concluso per la correttezza dell’operato della Stazione Appaltante difesa dal partner Alessandro Botto (nella foto) e dalla senior associate Silvia Hofmann di Legance.

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