LEGANCE E PEDERSOLI PER IL CONCORDATO PREVENTIVO DI ALZAIA

Legance ha assistito Alzaia Immobiliare Srl nella procedura di concordato preventivo promossa davanti al Tribunale di Milano con ricorso ex art. 161, primo e sesto comma, L. Fall. (c.d. “ricorso in bianco”). Alzaia Immobiliare ha avviato nel 2006 una complessa operazione finalizzata a riconvertire in unità residenziali, commerciali e produttive il sito industriale dell’ex Cartiera Binda. Il concordato è stato tra i primi ad essere stati richiesti e ammessi prevedendo la continuità aziendale ai sensi dell’art. 186 bis L. Fall., finalizzata a consentire il completamento delle unità immobiliari e la loro commercializzazione. Il concordato preventivo è stato omologato con decreto in data 7 novembre 2013, depositato nella competente cancelleria in data 9 dicembre 2013. Il team di Legance è stato guidato dal socio Paolo Pototschnig (in foto) coadiuvato dal senior associate Alessandro Panico e dall’associate Sara Colombera. La banca finanziatrice è stata assistita dallo studio Pedersoli e Associati, con il partner Alessandro Fosco Fagotto coadiuvato dall’associate Edoardo Galeotti.