Legance e Illimity presentano Laisa: nuova Stapa legaltech AI-based per l’attività legale seriale

L’IA spinge le iniziative professional-imprenditoriali dell’avvocatura anche in Italia. Legance, in partnership con la banca Illimity e l’asset manager Arecneprix, ha dato vita al progetto legaltech Laisa, società che è stata presentata ufficialmente il 25 giugno in un incontro ospitato nel padiglione ferroviario del museo della Scienza e Tecnologia Leonardo Da Vinci di Milano.

Laisa sfrutta le potenzialità delle moderne intelligenza artificiali (in particolare le grandi reti neurali note come large language model, di cui sono un esempio Gpt o Claude) per offrire un supporto altamente automatizzato ai professionisti legali nella gestione dell’intero ciclo delle non performing exposure (npe), del contenzioso seriale e del recupero crediti.

La piattaforma punta a permettere ai professionisti che la utilizzano di trarre più facilmente le informazioni da insiemi di documenti, interrogando direttamente a riguardo gli algoritmi di Laisa; nonché di redigere in maniera altamente automatizzata atti (soprattutto quelli più “standard”), sempre facendo riferimento ai precedenti e alla knowledge base messa a disposizione. «L’avvocato è poi chiamato a valutare i risultati elaborati da Laisa e ad apportare il suo valore aggiunto; ma è già molto indirizzato sia nella ricerca che nella redazione effettiva dell’atto», hanno spiegato i soci di Laisa.

La compagine societaria

Laisa è un’entità giuridica autonoma: costituita sotto forma di società tra avvocati per azioni (Stapa) circa un anno fa, annovera tra i soci avvocati Enzo Schiavello, partner di Legance, nel ruolo di amministratore delegato; e Giovanni Lombardi, general counsel di Illimity, come presidente. Nel team legale anche Emanuele Inguaggiato, in house counsel di Illimity; Giacinto Di Donato, head del team massive litigation debt recovery di Legance; e Pierluigi Federici, founding partner dello studio legale Federici (boutique attiva in sede giudiziale e stragiudiziale in ambito bancario e assicurativo). Risulta far parte della compagine societaria anche Valentina Masi, general counsel di Legance. Giovanni Beltrami, ingegnere gestionale proveniente da Arecneprix nonché unico non avvocato del team, ricopre il ruolo di head of operations.

«La sfida di Laisa è stata e continuerà a essere mettere insieme persone che vengono da culture professionali e aziendali differenti, farle dialogare e metterle nella condizione di esprimere al meglio le loro capacità: in questo c’è anche un pizzico dello spirito di Legance, che è uno studio nato intorno a questi concetti», ha affermato l’ad Enzo Schiavello in occasione della presentazione.

«Ho la convinzione profonda che il mondo dei servizi legali abbia bisogno di crescere, e debba farlo con approcci diversi», ha affermato poco dopo il presidente Giovanni Lombardi (nella foto qui sopra). «Penso che soluzioni tecnologiche, digitali e di intelligenza artificiale come Laisa possano dare un contributo importante e avere uno spazio sul mercato. Siamo partiti dal mondo dei non performing loans, ma da lì cerchiamo di andare oltre: perché nessuna industry può dirsi immune ai cambiamenti tecnologici, e oggi siamo travolti non solo dall’innovazione ma da un diluvio normativo vero e proprio. Mettendo insieme questi due fattori sono veramente convinto che il mercato dei servizi legali come legaltech esploderà nei prossimi anni».

redazione@lcpublishinggroup.it

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