Legance e GOP nel collocamento di titoli asset-backed da mezzo miliardo di IBL Banca
Il gruppo IBL Banca ha portato a termine un nuovo collocamento di titoli asset- backed per un valore complessivo di circa 507 milioni di euro. L’operazione, realizzata attraverso la società veicolo Savoia SPV, è una cartolarizzazione privata stand-alone che ha riguardato crediti per circa 616 milioni di euro.
Il portafoglio oggetto della cartolarizzazione è formato da prestiti garantiti da cessione del quinto dello stipendio o della pensione, originariamente erogati da Banca di Sconto (controllata al 100%) e da questa ceduti alla capogruppo IBL Banca. I titoli asset-backed sono stati emessi dalla società veicolo Savoia SPV in due tranche: senior e junior. I titoli senior sono stati sottoscritti da UniCredit Bank e da Intesa Sanpaolo (mediante il veicolo Duomo Funding PLC) per 507 milioni di euro. I titoli di classe junior, pari a 109 milioni di euro, sono stati interamente sottoscritti dalla stessa IBL Banca.
Le stesse IBL Banca, Intesa Sanpaolo e UniCredit Bank hanno agito come co-arrangers.
Legance, in qualità di drafting counsel, ha prestato assistenza a Intesa Sanpaolo e UniCredit Bank GMBH, con un team guidato dal partner Antonio Matino, coadiuvato dal senior associate Paolo Bossini e dall’associate Michele Vinci, nonché, per i profili fiscali, dal counsel Luigi Quaratino.
Lo studio legale internazionale Gianni & Origoni ha assistito IBL Banca con un team coordinato dal partner Alessandro Giuliani e dal senior counsel Alessio Palumbo, coadiuvati dal senior associate Leandro Leone e dall’associate Francesco Totaro.
L’operazione è stata inoltre curata dai team legali interni di IBL Banca.
In foto, da sinistra: Antonio Matino, Paolo Bossini, Alessio Palumbo e Leandro Leone.



