Legal Research vince al Tar Roma per Csel sull’irrogazione di sanzioni antitrust nella gara Consip FM4
Legal Research, con il name partner Domenico Gentile (in foto), ha assistito il Consorzio Stabile Energie Locali (Csel) nell’ambito di un giudizio avente ad oggetto l’irrogazione di una sanzione da parte dell’Agcm per presunte condotte anticoncorrenziali nell’ambito della gara Consip FM4.
In particolare, l’Autorità, all’esito del procedimento istruttorio I-808, aveva contestato a Csel e ad altre imprese operanti nel settore del Facility Management di aver posto in essere un’intesa orizzontale restrittiva della concorrenza., avente ad oggetto la ripartizione dei lotti posti a gara in relazione alla procedura ad evidenza pubblica per la fornitura su tutto il territorio nazionale dei servizi di facility management (quarta edizione, gara FM4). Con il medesimo provvedimento, l’Autorità aveva irrogato a Csel una sanzione pecuniaria amministrativa pari ad euro 2.138.595,46.
La difesa approntata dai professionisti di LR, secondo quanto si legge in una nota, si è incentrata sulla valutazione degli elementi endogeni ed esogeni della presunta intesa e, in particolare, sul rilievo che la partecipazione di Csel con la società Cofely dimostrasse l’intenzione di concorrere in maniera realmente competitiva all’aggiudicazione di alcuni lotti della gara FM4 e non, invece, il frutto della partecipazione all’intesa di bid rigging sanzionata con il provvedimento impugnato.
Il Tar Lazio, sede di Roma, sez. I (sent. 8765/2020) ha evidenziato come la competitività delle offerte presentate dall’ATI Cofely-Csel – sia perché tutte intrinsecamente “aggressive” sul piano tecnico ed economico, sia perché presentate in sovrapposizione alle altre Parti della intesa – fosse incompatibile con la volontà della medesima ATI di partecipare alla intesa prefigurata dall’Agcm.