Lca e Gop al lavoro sulla quotazione di H Farm
H Farm scalda i motori per la Borsa. Già la scorsa primavera la società aveva dato chiare indicazioni sulla volonta di compiere il “grande passo”. E stando a quanto riportato il 25 agosto dal quotidiano Mf, i lavori per la preparazione dell’operazione sono partiti.
Secondo quanto risulta a legalcommunity.it, lo studio legale che affianca la società è Lca con un un team formato dal socio Andrea Messuti (nella foto) e dalle associate Giulia Cerutti e Alessia Ajelli. Advisor finanziario, invece, il team di N+1 Syz.
Il nominated advisor (nomad) Banca Intermobiliare e il global coordinator Unicredit, invece, sono affiancati da un team di Gianni Origoni Grippo Cappelli & Partners che è formato dal socio Fabio Ilacqua e composto dagli associate Raffaele Sansone ed Edoardo Brillante.?
Nei mesi scorsi, oltre alla riorganizzazione interna e alla semplificazione della struttura societaria, la piattaforma digitale trevigiana fondata da Riccardo Donadon ha lanciato due prestiti obbligazionari convertibili, il primo da 15 milioni (integralmente sottoscritto dagli attuali azionisti) e il secondo da 4 milioni di euro. H Farm conta in totale circa 34 azionisti. I principali sono Red Circle Investments della famiglia di Renzo Rosso (che detiene la quota maggiore: 16,48%); Cattolica Assicurazioni (4,5%); Veneto Sviluppo (3,57%), Unicredit (2,72%), Stefano Parisi (ex Fastweb, oggi ChiliTv, 1,36%); Buongiorno (1,2%), Banca Sella Holdig (0,6%), Rcs Mediagroup (0,68%), Gianfranco Zoppas (0,68%).