Lavoro, DLA Piper istituisce la task force Decreto Trasparenza

In vista del “pesante carico di burocrazia” che attende “imprese e datori di lavoro” ad esito dell’entrata in vigore del decreto Trasparenza, lo studio DLA Piper ha istituito un task force dedicata.

I nuovi obblighi

Il decreto legislativo in questione, del quale è attesa la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, prevede infatti un profondo appesantimento degli obblighi informativi a carico delle imprese che assumono personale, le quali dovranno fornire, come spiega la nota stampa diffusa dallo studio, “informazioni molto vaste e approfondite sulla disciplina del rapporto, con poche possibilità di rinvio a fonti esterne (si pensi all’obbligo di indicare con precisione le ferie spettanti, di elencare i contratti collettivi applicati, e ai gravosi oneri in capo a chi utilizza sistemi digitali di organizzazione del lavoro).” Il tutto peraltro con il rischio, paventato dai professionisti dello studio, di “trasformare i contratti di lavoro in uno di quei moduli commerciali pieni di clausole molto lunghe e complesse che non legge nessuno”.

La task force

La task force di DLA Piper è composta dai partner Giampiero Falasca (nella foto), Fabrizio Morelli, Alessandra Garzya e Federico Strada, insieme agli avvocati Pasquale Siciliani, Silvia Guidaldi, Tommaso Erboli, Emma Benini e Alessandra Giorgi. E avrà l’obiettivo di gestire per conto dei clienti dello studio tutta la complessa fase attuativa di queste nuove regole, sia svolgendo una verifica di tutti i testi contrattuali utilizzati, sia assistendo le imprese nella modifica dei contratti, in modo da essere pienamente adempienti rispetto alle nuove regole.

redazione@lcpublishinggroup.it

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