Latham & Watkins, Gop e Shearman & Sterling nel buyback da 80 milioni di Manutencoop
Latham & Watkins, Gianni Origoni Grippo Cappelli & Partners e Shearman & Sterling hanno assistito Manutencoop nel buyback da 80 milioni.
L’operatore, attivo in Italia nell’integrated facility management, ha lanciato lo scorso 19 maggio un’offerta di riacquisto parziale delle obbligazioni emesse il 2 agosto 2013 denominate “€425,000,000 8.5% Senior Secured Notes due 2020”.
Latham & Watkins ha curato gli aspetti di diritto internazionale ed italiano dell’operazione con un team composto dai partner Jeff Lawlis (nella foto) ed Antonio Coletti, dal counsel Isabella Porchia e dall’associate Patricia Hammond.
Gianni Origoni Grippo Cappelli & Partners ha assistito la società per i profili fiscali dell’operazione con un team composto dal partner Fabio Chiarenza e dal senior associate Luciano Bonito Oliva. Shearman & Sterling ha assistito J.P. Morgan Securities plc, in qualità di dealer manager, per gli aspetti di diritto internazionale e italiano, con un team guidato da Apostolos Gkoutzinis (partner della sede di Londra) e Tommaso Tosi (counsel della sede di Milano), coadiuvati dall’associate Morgan Hill.
