Lablaw con Sky per i nuovi accordi sindacali di gruppo in Italia

Lablaw studio legale, con il managing e founding partner Francesco Rotondi e l’equity partner Alessandro Paone (entrambi in foto) ha prestato consulenza a Sky Italia ed alla controllata Sky Network Services nel processo di relazione sindacale che ha portato la società alla sottoscrizione di un articolato complesso di intese con i sindacati degli impiegati e dei giornalisti, rinnovando integralmente l’assetto contrattuale di secondo livello nell’ottica di semplificare gli strumenti normativi in favore del personale dipendente.

“Le intese raggiunte nel quadro delle rappresentanze dei vari contratti collettivi applicati nell’azienda, consentono alla società di proseguire nel processo di trasformazione del modello operativo e di business in perfetta coerenza con i tre pilastri dell’iniziativa aziendale, ovvero la razionalizzazione organizzativa e massimizzazione delle sinergie con il gruppo Sky a livello mondiale, la semplificazione e digitalizzazione dell’offerta e delle operations, nonché la razionalizzazione delle attività e degli asset aziendali con ottimizzazione dei processi grazie alla tecnologia” spiega la nota stampa diffusa dallo studio. Un obiettivo raggiunto attraverso un “mix di strumenti condivisi”: uscite volontarie, ricollocazione interna, fino alla riprogrammazione dell’accordistica di secondo livello per tutto il personale.

Si tratta di un traguardo importante, tanto per la complessità tecnico-giuridica e il dimensionamento della popolazione aziendale interessata, quanto per l’approccio innovativo che ha segnato la relazione sindacale, espressione della cosiddetta “contrattazione di anticipo”: cioè la negoziazione di intese anticipatorie dei momenti problematici, in grado di agevolare il percorso di cambiamento e contenere gli impatti sociali, scommettendo sul lavoro e consentendo gli investimenti necessari.