LabLaw al fianco di Italtel nella riorganizzazione per il rilancio della società
LabLaw, con i soci Francesco Rotondi e Alessandro Paone (entrambi in foto), ha prestato consulenza in favore di Italtel nella gestione della complessa procedura di riorganizzazione che ha reso necessario, tra le altre, l’avvio di una procedura di licenziamento collettivo risolta il 17 maggio con accordo sindacale.
In particolare, Italtel – storica multinazionale italiana dell’Information & Communication Technology – dopo una serrata trattativa sindacale durata 75 giorni con le RSU delle varie sedi e le Segreterie Nazionali e Territoriali di FIOM, FIM e UILM, ha raggiunto un’intesa con le parti sociali che ha consentito di attuare in modo socialmente responsabile il piano di revisione dell’organico e aggiornamento delle competenze coerentemente con quanto previsto nel piano industriale.
Al fine di evitare il ricorso a strumenti traumatici, è stato pertanto stipulato un Contratto di Solidarietà per la durata di 12 mesi mirato su una porzione ristretta della popolazione e su aree e competenze specifiche, affiancato da un piano di incentivazione all’esodo per 107 unità riservato prioritariamente alle aree aziendali interessate dagli interventi di replacement e cambio di professionalità.
LabLaw ha operato assistendo Italtel in ogni momento della riorganizzazione, fin dalla sua strutturazione sul piano gestionale e strategico al fianco dell’Amministratore Delegato, Benedetto di Salvo, presenziando ai tavoli sindacali accanto al Chief HR & Organization, Michele Saracino, avvalendosi della collaborazione del Consulente di Direzione Donato Caldarulo per gli aspetti amministrativi.
