La spinta etica dell’innovazione legal tech

di nicola di molfetta

Non per solo business. L’onda legal tech continua a montare e non si può fare a meno di notare che tra le ragioni che contribuiscono a gonfiarla ci sia la natura etica di molte delle iniziative da cui essa prende le mosse.

Questa spinta assume diverse forme e si concretizza in molteplici iniziative. Nei giorni scorsi, su legalcommunity.it, siamo tornati a parlare di Chi Odia Paga e del successo delle campagne di finanziamento realizzate dalla piattaforma a sostegno di progetti volti a contrastare il fenomeno del cyberbullismo a cui ora si accompagna l’avvio di un servizio di assistenza iniziale gratuita in favore delle vittime di odio online.

Sul precedente numero di MAG, invece, vi abbiamo raccontato delle potenzialità del legal design sul fronte del disvelamento degli arcani nascosti nelle pieghe di un contratto ovvero nelle procedure per il consenso informato.

Al di là dei casi specifici, però, il filo conduttore dell’approccio legal tech al mercato può essere sintetizzato nel tentativo costante di dare una risposta concreta alle esigenze di utilità che provengono tanto dai privati cittadini quanto dal mondo delle istituzioni e delle imprese.

Riflettere su questo punto è essenziale. Molti dei dibattiti che fino a oggi si sono tenuti in tema di tecnologia e professioni legali hanno cercato di analizzare (ed esorcizzare) il problema dei rischi connessi all’utilizzo di questi nuovi strumenti per l’esercizio di attività aventi una certa dose di contenuto giuridico.

L’attenzione degli operatori è stata assorbita dal pericolo che alcuni o tutti questi nuovi mezzi a disposizione del mercato potessero, in tempi più o meno rapidi, rendere marginale la figura e la funzione degli avvocati.

In verità, quello a cui stiamo assistendo ci dice ben altro. Ovvero ci fa capire che la tecnologia applicata alla professione legale tende più a dare che a togliere. E quindi più che ai rischi connessi al suo progressivo utilizzo, bisognerebbe dedicarsi all’analisi delle opportunità che l’impiego delle sue funzionalità più evolute può creare.

In questo, gli studi legali devono smettere di guardare con imbarazzo al fenomeno e alla sua affermazione. In Italia, come all’estero, gli avvocati che decidono di esplorare queste nuove strade della professione vengono, di fatto, a trovarsi nella condizione di dover lasciare lo studio per cui lavorano e dedicarsi alla loro impresa per produrre i tool a cui hanno pensato proprio nell’esercizio della loro professione. Perché? Perché gli studi legali non riescono (quasi mai) a trovare loro una collocazione all’interno del corpo professionale della struttura. E questo rappresenta una dispersione di talento davvero senza senso. Soprattutto se poi, come spesso accade, tra l’ex studio e l’avvocato startupper comincia una collaborazione per cui l’uno acquista e utilizza il prodotto dell’altro.

È il momento di cambiare. È il momento di guardare la professione anche da nuovi punti di vista.

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Agorà
-Dal 2021 Gatti Pavesi Bianchi insieme a Ludovici Piccone & Partners
-DeA Capital, Luca Braulin a capo degli affari legali
-Fondo Italiano di Investimento, Bartolomei Corsi nuova partner
-Wfw: quattro professionisti arrivano nel dipartimento di amministrativo
-Europ Assistance: Domenica Lista group general counsel
-Ubi, Paolo Grandi verso la presidenza
-Andrea Leonforte entra in Herbert Smith Freehills
-Banca Generali: Carmelo Reale è il nuovo GC
-Barclays, Sabbione co-head European banks research
-Giovannelli e associati avvia la practice Ip-Privacy con Alessandra Feller
-Enav: Gianpaolo Porchiazzo chief internal audit officer
-Ambienta Sgr, Daguzan e Haderer nuovi partner
-In2law cresce con l’ingresso di Stefano Patrone e Laura Tomei

Il barometro del mercato
Il mercato è già post-Covid
Numerose le emissioni delle ultime settimane. Da segnalare il bond ibrido di Enel e quello green di Erg. Nel frattempo il Parma Calcio passa di mano

Third party funding
Dla Piper ha 150 milioni per il litigation funding
La law firm ha stretto un accordo di collaborazione con Litigation capital management e Aldersgate funding.
Il socio Boso Caretta spiega come funzionerà… anche in Italia
di nicola di molfetta

Esclusiva
Ritorno al lavoro
Una big four e una boutique specialistica. Deloitte Legal e LabLaw provano
a ridisegnare le dinamiche del mercato labour italiano con un progetto inedito.
E a MAG spiegano il perché…
di nicola di molfetta

Prospettive
Il contenzioso digitale? Verso una formula ibrida
MAG incontra i soci di ArbLit con cui discute di arbitrati internazionali e processo.
L’esperienza della boutique nel corso dell’emergenza Covid 19 e gli scenari futuri del settore dopo l’emergenza

Speciale Labour Awards 2020
Legalcommunity Labour Awards. I vincitori

Sportello lavoro
Riflessioni a partire dalla lettera del Presidente di Confindustria Bonomi
di francesco rotondi

Frontiere
Dal fondo alle stelle
Un settore che in Italia muove due miliardi di euro l’anno, distribuiti su oltre 200 imprese e 7mila addetti.
Parlano gli avvocati che hanno seguito il “lancio” del venture Primo Space
di giuseppe salemme

Legal tech
Un software prevede costi e tempi del contenzioso
Lo ha realizzato Herbert Smith Freehills e, assicura la managing partner Laura Orlando,
sarà utilizzabile anche in Italia attingendo all’esperienza dello studio

Legal tech garage
L’evoluzione della cyber pirateria nella prima metà del 2020
di luca mirafiori

Il punto
Talea rafforza la governance
A due anni dall’avvio del progetto, lo studio fa un bilancio e racconta a MAG come vede il mercato nei mesi che verranno»

Diverso sarà lei
Hollywood:l’Oscar si vince solo se si è abbastanza “diversi”
di ilaria iaquinta

Mondo in house
L’Oreal: la formazione legale è interattiva
Valentina Ranno racconta a MAG il programma di formazione che ha ideato per i colleghi dell’azienda. La conoscenza legale:
da adempimento noioso ad asset prezioso
di ilaria iaquinta

Scenari
Digital health: quali implicazioni legali?
Con la pandemia globale i servizi dedicati alla sanità digitale hanno visto un notevole impulso. Questo, però, comporta molteplici rischi,
dalla privacy al trattamento del dato sanitario: MAG ha parlato con Cristiano Fresia e Conny Mastroieni,
giuristi che si sono occupati di alcuni progetti nel settore
di alessio foderi

Diritti al punto
Il (lungo) cammino della legge contro l’omotransfobia
Vincenzo Miri e la vicepresidente Francesca Rupalti (Avvocatura per i diritti LGBTI – Rete Lenford)
raccontano a MAG lo stato dell’arte su una legge di cui, in Italia, in realtà si parla da oltre 25 anni
di alessio foderi

Finanza e diritto… a parole
Subordinazione la doppia alienità da curare
a cura di Barabino & Partners Legal

Follow the money
Investitori fra le stelle
di laura morelli

L’intervista
Coima porta nuova gioia nel mattone
Manfredi Catella, numero uno del gruppo, è l’uomo che prima di tutti ha intuito le potenzialità del real estate milanese.
Con MAG parla della nuova fase di Porta Nuova e dell’impatto del Covid-19. E annuncia che la società sta guardando ad altre città italiane
di massimo gaia

Monitor
I centravanti dei big deal 2020
Anche quest’anno non mancano le partite strategiche sul fronte m&a.
Chi sono gli advisor che stanno dominando su questi tavoli? Ecco tutti i nomi, match dopo match
di laura morelli

Scenari
L’Europa vola sugli asset alternativi
Gli asset in gestione dai fondi Ue raggiungono quota 2mila miliardi. Spingono i mega deal. L’Italia segue questa crescita.
La ricerca Preqin-Amundi
di laura morelli

Real estate
Mind, il quartiere che pensa
Cinque miliardi di investimenti e una collaborazione pubblico-privato.
Milano Innovation District si propone come il centro dell’innovazione e della sostenibilità.
Ne abbiamo parlato con Stefano Minini (Lendlease) e Igor De Biasio (Arexpo)
di massimo gaia

Istruzioni per l’uso
Diffondere l’innovazione, per non restare indietro
di gabriella ferraro

AAA… cercasi
La rubrica Legal Recruitment by legalcommunity.it registra questa settimana 13 posizioni aperte, segnalate da 10 studi legali

Food business
Gin economy
Il distillato traina la crescita degli spirits e non conosce crisi. Boom di nuove referenze in Italia.
Gli addetti ai lavori stimano che, nel mondo, ogni giorno venga lanciato un nuovo brand
di francesca corradi

Startup
Al ristorante,l’olio d’oliva entra in carta
Il progetto dei fratelli Morrone che attraverso il digitale vogliono sviluppare una nuova cultura del prodotto

Calici e pandette
Trebbia, voglia di birra
Di uomo senza loden

le tavole della legge
Viaggio in Sicilia con Il Moro
di francesca corradi

nicola.dimolfetta@lcpublishinggroup.it

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