LA DIFESA DI ZALIN SU BREBEMI

L’avvocato Marina Zalin (in foto), partner di B&P Avvocati, difensore di Gianbattista Pagani (braccio destro di Pierluca Locatelli, principale imputato), Walter Rocca (responsabile della Cava di Biancinella), e Beniamino Gregorio (responsabile della Logistica per le aziende del gruppo Locatelli) sul caso cantieri Bre.Be.Mi, ha commentato ai cronisti l’esito dell’interrogatorio reso avanti il Gip di Brescia: «I miei assistiti hanno tutti risposto alle domande del Gip chiarendo la loro posizione rispetto alle contestazioni che erano state formulate. È stato in particolare evidenziato come tutti i materiali in uscita dall’impianto di Biancinella venivano trattati secondo quanto prescritto dall’autorizzazione. Nessun “giro bolla” è stato mai effettuato; le intercettazioni assunte sul punto dagli inquirenti si riferivano a movimenti di materiale già trattato e ormai privo della qualifica di “rifiuto”, che la ditta Locatelli acquistava dalla Portamb, corredato dalla necessaria documentazione di analisi, e rivendeva, allegando a sua volta le medesime analisi, a Bre.be.mi. A riprova della regolarità delle operazioni, nessuna contestazione formale è mai stata mossa dal Consorzio che non ha mai rifiutato il materiale fornito».

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