La Corea acquista un portafoglio immobiliare da Colony. Gli studi
Il fondo immobiliare denominato Flavia, gestito da Colony Capital e assistito dallo studio Curtis Mallet-Prevost, Colt & Mosle LLP e dallo studio Di Tanno e Associati, ha ceduto alla Repubblica di Corea, assistita dallo studio Legance, parte del proprio portafoglio immobiliare, costituito da immobili, ubicati a Roma, di particolare pregio nonché di interesse storico, culturale e artistico.
L’acquirente provvederà a destinare tali immobili, in parte a nuova sede dell’ambasciata coreana e in parte a sede consolare.
Lato venditore, l’operazione è stata seguita da Sergio Esposito Farber (in foto), partner del dipartimento di real estate di Curtis, coadiuvato dal senior associate Francesco Dell’Atti e da Sara Vetulli anche per quanto riguarda le tematiche relative ai vincoli di natura storico culturale e artistico sugli immobili. Domenico Ponticelli, partner dello studio Di Tanno e Associati, coadiuvato dal senior associate Stefano Cacace, ha assistito il fondo Flavia per gli aspetti tributari della cessione del compendio.
L’acquirente è stato invece assistito da Legance con il partner Paolo Marzano, coadiuvato dal senior counsel Marco Mastrorosa e da Antonino Orlando.