K&L Gates e CMS nel risanamento di Inseme
K&L Gates ha assistito un pool di banche nell’operazione di negoziazione e sottoscrizione di un accordo finanziario volto al risanamento dell’esposizione debitoria di Inseme, società attiva nel settore della genetica bovina.
Il debito della società, pari a circa 13 milioni di euro, è stato ristrutturato nell’ambito di una più articolata operazione di investimento che ha visto, tra l’altro: l’ingresso nel capitale della società di un investitore americano nonché la rinegoziazione del debito verso i fornitori e del debito bancario, anche tramite il sostegno finanziario del nuovo socio e l’emissione di una lettera di credito da parte di Bank of America.
K&L Gates ha assistito i creditori finanziari, Banco BPM, BPER Banca e Intesa Sanpaolo, con un team guidato dal partner Paolo Rusconi (nella foto a sinistra) e coadiuvato dall’associate Mattia Maggioni (nella foto al centro).
L’investitore americano e Inseme sono stati seguiti dallo studio CMS, con un team composto dal partner Paolo Scarduelli e dal counsel Emanuela Di Muzio (nella foto a destra).
R&S Advisory, in qualità di advisor finanziario, con un team guidato dal partner Paolo Lisca e coadiuvato dall’associate Raffaele Bonacina, ha elaborato il piano di turnaround della società, mentre Franco Carlo Papa dello studio Papa si è occupato di redigere la comfort opinion a supporto della manovra industriale e finanziaria.