Jobchain arriva in Italia con Lexia
Lexia avvocati ha assistito Jobchain, piattaforma di reclutamento finanziario che permette il pagamento degli stipendi in criptovalute, nell’avvio della propria operatività in Italia.
Jobchain, fondata nel 2020 dal ceo Jose Bay, opera fornendo una piattaforma basata su blockchain in grado di integrare servizi di reclutamento, finanziari e di gestione patrimoniale, inoltre supporta la standardizzazione delle criptovalute come mezzo per pagare i dipendenti, proponendosi dunque di risolvere i problemi legati alla ricerca di talenti permettendo l’accesso a un conto bancario anche a chi non ne è in possesso o non ha i mezzi per potervi accedere.
Lexia, in particolare, ha assistito la società nel processo di iscrizione nel registro VASP tenuto dall’Organismo Agenti e Mediatori (OAM), nonché nella revisione della documentazione contrattuale e informativa per i clienti e nell’analisi dei profili legali e regolamentari connessi alla prestazione dei servizi relativi a valute virtuali in Italia, dando quindi formalmente inizio alle proprie operazioni in Italia.
Lo studio ha agito con un team composto dal managing partner Francesco Dagnino (nella foto a sinistra), dal partner Angelo Messore (nella foto a destra) e dagli associate Filippo Maria Belfatto e Tommaso Fossati.