Ipotesi buyout per Kwm, ma per l’Italia cambia poco
Buyout all’orizzonte per King & Wood Malleson Italia? Secondo quanto scrive The Lawyer la sede italiana della law firm potrebbe essere coinvolta in un’operazione di buyout.
Si tratterebbe dell’esito di una profonda ristrutturazione che ha coinvolto nell’ultimo anno tutta l’area Eume (Europe and Middle East) e, soprattutto la sede Londra a seguito di una richiesta di ricapitalizzazione.
“All’inizio di questo autunno – scrive The Lawyer – le partnership cinesi e australiane di Kwm hanno proposto di fare un aumento di capitale nel business Eume di 14 miliori di sterline per far fronte agli obblighi finanziari verso gli istituti di credito. Tuttavia solo un quinto dei soci ha accettato i termini dell’accordo di salvataggio, che comprendeva la firma di un lock-in della durata di un anno”.
In un primo momento i soci cinesi si erano anche offerti di ripianare il debito chiedendo ai partner europei di firmare un lock in per un anno. La proposta però non è passata per l’opposizione della maggioranza dei partner e in particolare di quelli inglesi.
Dopo la ricerca di un’alleanza con una law firm americana, negli ultimi giorni l’ipotesi che possa essere la partnership a rilevare ciò che resta della componente ex Sj Berwin che in questi mesi ha visto molte uscite (come detto soprattutto a Londra e Parigi e in Germania) sembra la soluzione più probabile.
Per la sede italiana dello studio cambia comunque molto poco. Il team di stanza a Milano, infatti, continuerà a operare come fatto finora sotto la stessa insegna e, anzi, potrebbe persino veder crescere ulteriormente il proprio peso specifico nel complesso dell’organizzazione.