IPO FINCANTIERI, OK CONSOB. SEI STUDI IN CAMPO
Via libera di Consob. L'Ipo di Fincantieri è pronta a salpare. La società dovrebbe essere valorizzata tra i 969 milioni e 1,24 miliardi di euro. L'offerta globale di vendita e sottoscrizione per il mercato, avrà per oggetto un massimo di 703.980.000 azioni ordinarie e ruoterà attorno a un range di prezzo compreso tra 0,78 euro e un massimo di 1 euro per azione. Sono questi i tasselli principali dell'offerta contenuta nel prospetto informativo su cui è arrivato il nulla osta della Consob.
Gli studi legali Gianni Origoni Grippo Cappelli & Partners e Sullivan & Cromwell agiscono in qualità di advisor legali della società, Chiomenti in qualità di advisor legale di Fintecna, controllata al 100% dalla Cassa Depositi e prestiti, Lombardi Molinari Segni e Latham & Watkins in qualità di advisor legali dei coordinatori dell’offerta globale e dei Joint Bookrunners.
La società incaricata della revisione legale dei conti di Fincantieri è PricewaterhouseCoopers.
Per Gianni Origoni, secondo quanto appreso da legalcommunity.it, è al lavoro un team coordinato da Francesco Gianni e composto dal socio Fabio Ilacqua per i profili di capital markets, dal socio Giuseppe Cannizzaro per i profili di corporate governance e dal socio Antonello Lirosi per i profili pubblicistici dell’operazione; Chiomenti, invece, schiera i soci Francesco Tedeschini, Enrico Giordano e Paolo Valensise. Latham & Watkins, per parte sua ha schierato un team composto dal socio Antonio Coletti affiancato dal counsel Ryan Benedict e dagli associate Giancarlo D’Ambrosio e Irene Pistotnik. Infine, il team dello studio Lombardi Molinari Segni è composto dal name partner Antonio Segni, dai partner Lidia Caldarola e Federico Vermicelli, dall’associate Alberto Recchia e, per gli aspetti di diritto amministrativo, dal team coordinato dal partner Mauro Pisapia.
Fincantieri, inoltre, è stata assistita internamente da Guido Masini, socio di Rcc.
Sul piano finanziario, Rothschild è advisor di Fintecna e Cassa, mentre Equita Sim supporta Fincantieri. E poi ci sono le banche al lavoro sulla quotazione: Banca Imi, UniCredit, Credit Suisse, Jp Morgan, Morgan Stanley, come global coordinator; in qualità di bookrunner, Mediobanca, Bnp Paribas, Citi, Deutsche Bank, London Branch, Goldman Sachs e Hsbc.