Impianti FER e interesse pubblico, Sticchi Damiani vince contro il MiC per Fiumicino Rinnovabili

Con sentenza n. 9907 del 12.06.2023, il TAR Roma ha accolto il ricorso proposto da Fiumicino Rinnovabili, assistita dagli avvocati Andrea Sticchi Damiani e Francesco Ferri dello studio legale Andrea Sticchi Damiani, avverso il decreto con cui il Ministero della Cultura aveva dichiarato di notevole interesse pubblico un’ampia porzione di territorio regionale con l’espresso divieto di installarvi impianti FER, così ponendo un ostacolo alla realizzazione del progetto di impianto agro-voltaico, di potenza pari a circa 50 MWp, già presentato dall’operatore.

In particolare, il TAR ha sottolineato l’illegittimità di iniziative volte ad escludere in assoluto la realizzazione di impianti FER, evidenziando come la previsione in parola “pecca, in modo manifesto, di ragionevolezza e proporzionalità avuto riguardo tanto agli interessi pubblici, di natura paesistica, oggetto di tutela quanto agli ulteriori interessi pubblici messi in gioco dalla realizzazione degli impianti FER […] coincidenti con l’esigenza, avente copertura costituzionale ed euro-unitaria […], di fronteggiare l’attuale crisi energetica (P.N.R.R.) mediante la produzione di energia da fonti rinnovabili, onde preservare l’ambiente ed il paesaggio”.

Inoltre, il TAR ha ravvisato un vizio nel procedimento avendo il Ministero, nella sostanza, completamente pretermesso le controdeduzioni formulate dall’operatore e il parere contrario espresso dalla Regione.

Si tratta di una pronuncia di rilievo per lo sviluppo di nuove iniziative FER nella Regione Lazio, atteso che il giudice amministrativo ha ancora una volta riconosciuto l’illegittimità dell’introduzione di ostacoli da parte del MiC che, nel caso di specie, avrebbero impedito la realizzazione di impianti FER su un’area vasta di circa 50 km2.

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