Immobiliare, Barings compra in Porta Vigentina con K&L Gates e Osborne Clarke
Barings, società di gestione di investimenti immobiliari americana, tramite il fondo di investimento alternativo immobiliare italiano riservato di tipo chiuso denominato ‘Value Add II Italy’, gestito da Savills Investment Management Sgr, ha acquisto un immobile destinato ad uso uffici in Porta Vigentina, a Milano.
K&L Gates, si legge in un comunicato, ha assistito Barings, mentre Osborne Clarke ha affiancato Bper Banca, in qualità di banca finanziatrice, banca organizzatrice e banca agente, e Ubi Banca, in qualità di banca finanziatrice e banca organizzatrice, nell’ambito dell’operazione di finanziamento a favore del fondo di investimento.
K&L Gates ha agito tramite un team composto dal partner Francesco Sanna (nella foto) e dall’associate Agnese Schinelli, per gli aspetti legati all’acquisizione dell’immobile, e dal partner Fabrizio Dotti e dall’associate Francesco Saverio Seri, per gli aspetti connessi al finanziamento dell’operazione. Per K&L Gates, inoltre, hanno operato i partner Vanessa Boato, per gli aspetti urbanistici ed edilizi dell’operazione, e Vittorio Salvadori di Wiesenhoff ,per i profili di natura fiscale.
Osborne Clarke ha agito tramite un team guidato dal partner Andrea Pinto, coadiuvato dal legal director Antonio Fugaldi e dal trainee Alessandro Carta Mantiglia Pasini.