Il CdS conferma la Serie B per il Brescia. Gli avvocati con il club

Lo studio Slc Lex, con il partner Giacomo Fenoglio (nella foto) e il senior associate Federico Fossanova, e gli avvocati Avilio Presutti e Marco Laudani, hanno assistito con successo la società Brescia Calcio avanti a tutti gli organi della giustizia sportiva (Covisoc, Figc e Collegio di Garanzia dello Sport presso il Coni) ed amministrativa (Tar del Lazio e Consiglio di Stato), nella vicenda riguardante l’iscrizione al campionato di Serie B per la stagione sportiva 2023-2024, conclusasi con la decisione assunta nella serata del 30 agosto 2023 dal Consiglio di Stato.

Accogliendo integralmente le tesi del Brescia Calcio, il CdS ha definitivamente sancito l’impossibilità per la società Reggina 1914 di iscriversi al prossimo campionato di Serie B, con il conseguente ripescaggio proprio del Brescia Calcio.

Si è trattato della prima sentenza in cui il CdS, prendendo le mosse dal comunicato ufficiale

Figc n. 169/A, ha affrontato i rapporti esistenti tra l’ordinamento particolare della Figc e una sentenza di omologa degli accordi di ristrutturazione dei debiti emessa da un giudice ordinario, e ha ivi indicato i requisiti necessari alle società sportive in crisi per l’ammissione ai campionati professionistici.

La decisione del Consiglio di Stato, destinata a fare giurisprudenza nei rapporti tra l’ordinamento sportivo e le procedure di risoluzione della crisi di impresa, pone la parola fine ad un aspro contenzioso durato tutta l’estate.

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