Il 21 ottobre a palazzo Cusani si parla di diritto dell’informazione 2.0 con Ruben Razzante
Settima edizione per il Manuale di diritto dell’informazione e comunicazione curato da Ruben Razzante.
Il Manuale vede la luce a pochi mesi dall’emanazione del nuovo Testo Unico della deontologia giornalistica e in concomitanza con l’uscita del nuovo Regolamento europeo sulla privacy, destinato a cambiare la disciplina del trattamento dei dati personali in tutta Europa. Inoltre, il servizio pubblico radiotelevisivo si sta profondamente ripensando e una nuova legge ha mutato radicalmente la governance della Rai, il diritto all’oblio sta conoscendo nuove prospettive di attuazione, la tutela dei diritti in Rete sta progredendo, mentre il rapporto media-diritto sta subendo metamorfosi impensabili.
Il volume affronta le ultime novità normative giurisprudenziali e dottrinali (nazionali, europee ed extraeuropee) su importanti temi di attualità: diritto all’informazione, pluralismo, giornalismo, editoria online, privacy e diritto di cronaca, diffamazione a mezzo stampa e a mezzo internet, diritto all’oblio e diritto d’autore, par condicio, etica e minori, informazione economica e finanziaria, commistioni tra pubblicità e informazione, organizzazione delle strutture di comunicazione nelle pubbliche amministrazioni, authorities, Rai e tv commerciale, digitale terrestre e banda larga, servizi di media audiovisivi, Agenda digitale, cloud computing, digital single market.
Il testo, edito da Wolters Kluver, sarà presentato a Milano il 21 ottobre alle ore 17,30 a Palazzo Cusani, in via Brera 15, con un dibattito sul tema “Diritti e Doveri 2.0 – Le nuove frontiere della Rete e le sfide per l’informazione”. Interverranno con l’autore: Maurizio Costa, Presidente Fieg (Federazione italiana editori giornali), Virman Cusenza, direttore de Il Messaggero, Carlo D’Asaro Biondo, Presidente Relazioni Strategiche Emea (Europa, Medio Oriente, Africa) Google, Antonello Soro, Presidente dell’Autorità Garante per la Protezione dei Dati Personali.