I sindacati taxi con Pavia e Ansaldo bloccano lattività del Gruppo UBER in Italia
Pavia e Ansaldo, con gli avvocati Marco Giustiniani, Nico Moravia, Giovanni Gigliotti e Tommaso Massari, ha assistito, unitamente all’avvocato Alessandro Fabbi, le maggiori organizzazioni sindacali e strutture economiche del settore del trasporto taxi e noleggio con conducente nel giudizio di urgenza avviato lo scorso dicembre presso il Tribunale di Roma per bloccare l’intera attività del Gruppo multinazionale UBER in Italia.
Dopo la recente conferma del blocco del servizio Uber Pop da parte del Tribunale di Torino, con ordinanza del 7 aprile, il Tribunale Civile di Roma ha accertato la concorrenza sleale nei confronti degli operatori taxi posta in essere dal Gruppo UBER con gli altri servizi attivi in Italia e noti con il nome di UBER-Black. Il Tribunale ha ordinato, dunque, il blocco e l’inibizione del servizio UBER-Black e dell’omonima APP su tutto il territorio nazionale entro i prossimi 10 giorni disponendo una penale di 10.000 euro per ogni giorno di ritardo.