I grandi soci di Rcs chiamano Carpinelli per mediare sulla governance
I grandi azionisti di Rcs MediaGroup chiama Carpinelli. Il socio più autorevole dello studio legale Chiomenti, è stato interpellato per far raggiungere un accordo ai soci del gruppo editoriale che edita, tra gli altri, Il Corriere della Sera, sulla governance futura della società guidata da Pietro Scott Jovane.
La notizia, trapelata dalle pagine del Sole 24 Ore, vede sullo sfondo una situazione di stallo nel dialogo tra gli azionisti stabili di Rcs MediaGroup, in vista dell’assemblea per il rinnovo del cda.
Da tempo, secondo il quotidiano confindustriale, proseguono gli incontri bilaterali tra soci e non mancano indiscrezioni sull’ingresso di un nuovo azionista che sparigli gli attuali schieramenti, addirittura (secondo un retroscena ricostruito da Lettera43.it) andando a rilevare parte o tutta la quota detenuta da Fiat. Ma finora, prosegue il giornale, da Gavio a Bonomi fino a De Agostini, i vari possibili nuovi soci hanno smentito di aver acquistato azioni.
Una vera e propria matassa da sbrogliare. Carpinelli ha ricevuto il mandato di incontrare uno per uno i grandi soci Rcs per trovare una sintesi condivisa.