Hogan Lovells vince per Tripadvisor al Tribunale di Grosseto

Hogan Lovells, con un team composto dal socio Marco Berliri (nella foto), dal counsel Massimiliano Masnada e dall’associate Marta Colonna, ha affiancato Tripadvisor in un procedimento al Tribunale di Grossetto sulla responsabilità della società in relazione ai contenuti pubblicati dai suoi utenti.

Il Tribunale di Grosseto, con sentenza n. 46 del 2016, ha chiarito che un servizio come Tripadvisor, pur avendo adottato strumenti e sistemi di filtraggio per individuare contenuti potenzialmente fraudolenti, debba essere considerato un hosting provider e in quanto tale non debba rispondere degli illeciti commessi dai propri utenti. A detta del tribunale, ciò che conta per la qualificazione del servizio di hosting è il ruolo svolto in relazione al contenuto pubblicato: in questo caso Tripadvisor non interferisce con il contenuto delle recensioni e quindi non può essere considerato responsabile.

Inoltre, il tribunale ha precisato come un sito che ospiti i cosiddetti user generated content (Ugc), ovvero un sito che memorizzi contenuti forniti dagli utenti, abbia la facoltà, ma non l’obbligo, di rimuovere i contenuti su richiesta del soggetto che si ritiene leso, essendo l’autorità giudiziaria l’unica competente ad accertare l’eventuale natura diffamatoria degli stessi.

SHARE