Hogan Lovells e A&O Shearman con Santander e Admiral nella prima cartolarizzazione di crediti al consumo di Admiral Italia con Santander
Lo studio legale internazionale Hogan Lovells, in qualità di drafting counsel, ha assistito Banco Santander, S.A. quale arranger, senior noteholder e swap counterparty in relazione alla prima operazione di cartolarizzazione di crediti al consumo derivanti da finanziamenti originati da Admiral Financial Services Italia per un valore di circa 150 milioni di euro. A&O Shearman ha assistito Admiral Financial Services Italia in qualità di cedente, sub-servicer e junior noteholder.
L’operazione è stata strutturata secondo i criteri per le cartolarizzazioni “semplici, trasparenti e standardizzate” (STS) e designata da Admiral Financial Services Italia come STS mediante notifica all’ESMA. STS Verification International GmbH ha agito in qualità di terzo verificatore.
Nell’ambito della cartolarizzazione sono state emesse due classi di titoli: i titoli senior con struttura “tap issuance” sottoscritti da Banco Santander, S.A., e i titoli junior in forma “variable funding” sottoscritti da Admiral Italia.
Hogan Lovells ha agito con un team guidato dalla partner Annalisa Dentoni-Litta e composto dal counsel Salvatore Graziadei, dall’associate Leonardo Tripaldi e dal trainee Federico Bastoni. L’head of tax Serena Pietrosanti, con la counsel Maria Cristina Conte e l’associate Mariateresa Soave Carparelli hanno prestato assistenza per gli aspetti fiscali legati all’operazione. Hogan Lovells ha inoltre assistito Banco Santander, S.A. con un team composto dalla partner Madeleine Horrocks e dal senior associate Franco Lambiase per i profili di diritto inglese connessi al contratto di hedging.
A&O Shearman ha agito con un team guidato dal partner Pietro Bellone e dalla senior associate Chiara D’Andolfo. La partner Parya Badie e il senior associate Giovanni Chiarli hanno fornito assistenza in relazione al contratto di hedging. Il counsel Elia Ferdinando Clarizia ha curato i profili fiscali dell’operazione.
Nella foto, da sinistra: in alto, Annalisa Dentoni-Litta, Salvatore Graziadei e Leonardo Tripaldi; in basso, Pietro Bellone e Chiara D’Andolfo.