Hogan Lovells con IBL nel programma di cartolarizzazione da 10 mld
IBL Banca – leader nel settore dei finanziamenti tramite cessione del quinto dello stipendio o della pensione – ha perfezionato, in qualità di originator, un programma di cartolarizzazione per un ammontare complessivo massimo di 10 miliardi di euro, realizzato ai sensi della Legge 130/1999 (Euro Asset-Backed Notes Programme).
Nell’ambito dell’operazione, Banca IMI (Gruppo Intesa Sanpaolo) ha agito in qualità di sole arranger mentre lo studio legale Hogan Lovells ha ricoperto il ruolo di transaction counsel.
Il team di Hogan Lovells era composto dal socio Corrado Fiscale e dalla counsel Giulia Arenaccio (nella foto), coadiuvati dai trainee Luigi De Angelis e Gianluca Salvadei, e con il supporto, per gli aspetti di diritto fiscale, del socio Fulvia Astolfi e della senior associate Maria Cristina Conte e, per gli aspetti di diritto inglese, del socio Julian Craughan e del senior associate David Palmer dell’ufficio Hogan Lovells di Londra.
In particolare, nell’ambito del programma la società per la cartolarizzazione, costituita ad hoc, Marzio Finance S.r.l., potrà acquistare diversi portafogli di crediti derivanti da finanziamenti assistiti da cessione del quinto dello stipendio o della pensione e/o da delegazione di pagamento, erogati da IBL Banca alla propria clientela, composta prevalentemente da dipendenti statali, pubblici e pensionati e, in misura limitata, da dipendenti di aziende private. Più nel dettaglio il programma è stato strutturato in modo che ciascun portafoglio acquistato dalla società Marzio Finance S.r.l. sia posto ad esclusivo beneficio dei portatori dei titoli della serie che ne ha finanziato l’acquisto. La prima serie di titoli a valere sul programma è stata interamente sottoscritta all’emissione dall’originator IBL Banca. I titoli sono stati emessi in due tranche, senior e junior, la prima rappresenta il 92% del portafoglio sottostante e la seconda l’8%, per un ammontare complessivo di 433 milioni di euro. La tranche senior, che ha una cedola mensile di 0,50% e vita media residua di circa 3 anni, ha ottenuto il rating da Moody’s e DBRS pari rispettivamente ad Aa2 e A(h) ed è quotata presso la borsa di Lussemburgo. La tranche junior ha rendimento variabile e non ha rating.