Hogan Lovells con Hansard Europe davanti al Tribunale di Treviso
Centoquaranta contraenti italiani hanno convenuto la compagnia di assicurazioni irlandese Hansard Europe davanti al Tribunale di Treviso, chiedendo la ripetizione dei premi versati in polizze unit-linked emesse dalla compagnia, per presunte violazioni di regole di condotta e pretese pratiche commerciali scorrette, asseritamente occorse nella fase di intermediazione delle polizze.
Difesa dallo studio legale Hogan Lovells, Hansard Europe ha contestato nel merito le domande e le deduzioni degli assicurati.
In via pregiudiziale, Hansard Europe ha chiesto che venisse respinto il tentativo di “azione di classe mascherata”, promosso dagli attori nelle forme dell’azione individuale congiunta, attraverso la declaratoria di incompetenza del giudice di Treviso sugli assicurati non residenti nella circoscrizione del Tribunale. Sentite le parti, il tribunale di Treviso ha ritenuto che il principio del cumulo soggettivo non si applichi dal lato degli attori (ma solo dei convenuti) e ha quindi dichiarato la propria incompetenza a giudicare sui casi di tutti gli assicurati, a eccezione delle domande del contraente residente in Treviso. Gli altri attori saranno costretti a riassumere le proprie cause individuali nei rispettivi fori territoriali di competenza.
Per Hogan Lovells ha agito un team coordinato da Andrea Atteritano e Silvia Lolli e composto da Elena D’Alto, Giulia Angelozzi, Serenella Kaluthantrige, Luca Chichiarelli e Davide Valloni.