HOGAN LOVELLS CON GLI INVESTITORI PER LA SNS BANK

Il dipartimento di Financial Institutions & Asset Management di Hogan Lovells, con il socio Jeffrey Greenbaum (in foto) e gli associate del suo team Simone Terenzi e Claudia Colomba, nonché Sacha D’Ecclesiis, senior associate del dipartimento di diritto della concorrenza e dell’Unione Europea, sta assistendo diversi investitori istituzionali italiani e stranieri colpiti dal recente decreto di espropriazione emanato dal governo olandese in riferimento alla SNS Bank.

A seguito della profonda crisi di SNS Bank, il ministro delle Finanze olandese ha deciso il 1 ° febbraio 2013, nell’ambito della legge di intervento approvata dal Parlamento nel 2012, di nazionalizzare l’istituto di credito che altrimenti avrebbe dovuto dichiarare bancarotta. La nazionalizzazione comporterà l’esproprio dei titoli subordinati e delle azioni. Al momento il governo olandese non prevede il pagamento di alcun indennizzo agli investitori poiché ritiene il valore di tali titoli pari o prossimo allo zero.

Segnali importanti dell’impatto che questa nazionalizzazione potrebbe avere sul mercato italiano sono stati evidenziati da ASSOSIM, l’Associazione Italiana degli Intermediari Mobiliari, che si è già attivata, in collaborazione con Hogan Lovells, per dare assistenza agli intermediari associati, al fine di supportarli nell’attività di tutela degli investitori italiani coinvolti nella vicenda.

Gli avvocati italiani di Hogan Lovells, in collaborazione con i colleghi di Amsterdam, stanno intraprendendo azioni legali al livello locale e stanno valutando la possibilità di portare il caso all’attenzione della Commissione EU.

SHARE