Gyrus Capital acquista da LivaNova il business valvole cardiache: tutti gli studi
Nctm studio legale ha assistito Gyrus Capital nell’acquisizione del business valvole cardiache di LivaNova, assistita da Cleary Gottlieb e da Gatti Pavesi Bianchi Ludovici per le tematiche giuslavoristiche. L’operazione è stata annunciata il 3 dicembre 2020 e si è conclusa il 1° giugno 2021.
Gyrus Capital, con sede a Ginevra, gestisce fondi di investimento focalizzati su investimenti trasformativi nei settori della sanità e della sostenibilità. LivaNova, con sede a Londra e quotata sul Nasdaq, è una multinazionale attiva nel settore medicale, focalizzata sullo sviluppo e la fornitura di soluzioni terapeutiche a beneficio di pazienti, professionisti e sistemi sanitari.
Nctm ha assistito Gyrus Capital con un team composto dal partner Matteo Trapani (nella foto a sinistra) con la salary partner Lucia Corradi e l’associate Marco Cosa per gli aspetti corporate. Il salary partner Francesco Mazzocchi si è occupato dei temi di Golden power e antitrust. La partner Roberta Russo ha seguito gli aspetti di diritto del lavoro, il partner Paolo Gallarati i profili di compliance e data protection e la partner Francesca Bonino gli aspetti regolatori.
Il team italiano di Cleary comprende il partner Roberto Bonsignore e gli associate David Singer (nella foto al centro), Gabriele Barbatelli e Rosa Parmose. La partner Vania Petrella e il senior attorney Gianluca Russo si sono occupati dei profili fiscali dell’operazione, mentre il partner Carlo de Vito Piscicelli e l’associate Giulia Rimoldi hanno seguito gli aspetti finance. Il partner Giuseppe Scassellati-Sforzolini e il senior attorney Francesco Iodice si sono occupati dei temi relativi al Golden power.
Per Gatti Pavesi Bianchi Ludovici ha operato un team, guidato dall’equity partner Nicola Bonante (nella foto a destra) e composto dal junior partner Pietro Scianna e dall’associate Paola Cavalli, che ha assistito LivaNova con riferimento a tutte le tematiche giuslavoristiche connesse all’operazione di trasferimento di due rami di azienda, con un organico complessivo di oltre 650 lavoratori, inclusa la procedura di informazione e consultazione con i sindacati e la riorganizzazione delle attività del gruppo post-cessione con focus sulla nuova struttura delle funzioni aziendali di vertice e sulla gestione del management.