Gvp con Montecristo riporta in Italia il brand delle acque San Bernardo
Il gruppo Montecristo, assistito dall’avvocato Lorenzo Zirilli (nella foto), dello studio legale GVP&Associati, ha acquisito dal gruppo Sanpellegrino-Nestlè, affiancato da Lombardi Molinari Segni con Beatrice Neri e Adriana Calvaruso, le fonti San Bernardo di Garessio ed Ormea.
Nel quadro dell’operazione è stato previsto il ricorso a un finanziamento bancario concesso da UniCredit, assistita da Pedersoli e Associati con un team guidato dal socio Alessandro Fosco Fagotto e dall’associate Edoardo Galeotti.
L’operazione, che porta a compimento la strategia di espansione del gruppo Montecristo (famiglie Biella e Colombo) nel settore del beverage, ha riportato in Italia un’azienda leader fortemente radicata nel territorio e nella storia del nostro Paese, che ha in passato saputo competere anche in ambito internazionale con i maggiori player del mercato di riferimento.
«Vogliamo rilanciare l’Acqua San Bernardo sul mercato, a cominciare dai settori cui è maggiormente presente, e cioè l’horeca e la grande distribuzione, con il posizionamento storico, nella fascia alta di mercato» ha dichiarato Antonio Biella, nuovo direttore generale e ceo del gruppo Montecristo che con l’Acqua San Bernardo arriva a circa 65 milioni di fatturato consolidato e tre marchi nel beverage – accanto alla San Bernardo, Acqua Sant’Ilario e Lissa, specializzata in produzioni bio.
