GRIMALDI NEL FINANZIAMENTO DEL PRIMO LIFESTYLE VILLAGE IN ITALIA

Grimaldi e Associati, con i soci Ugo Calò (in foto) e Annalisa Pescatori coadiuvati da Filippo Bianchi e da Alessandro Monti e Barbara Patruno, per la parte societaria e finanziaria e da Carmen Chierchia e Milly Supino per gli aspetti amministrativi ed urbanistici – ha assistito il pool di banche composto da MPS Capital Services Banca per le Imprese S.p.A., anche in qualità di banca agente, Mediocreval S.p.A., Banca Popolare di Lodi S.p.A. e Banca Popolare di Vicenza S.c.p.A. e nel finanziamento per complessivi 65 milioni di euro a favore della società Faenza Erre S.p.A. per la realizzazione del primo centro commerciale di modello “Lifestyle Village” in Italia. Con una superficie lorda pavimenti di circa 30.000 metri quadri e 125 negozi, il Lifestyle Village sorgerà a Faenza (Ra), nei pressi dell'Autostrada A14 Bologna-Taranto, in un’area densamente popolata e dal reddito pro capite superiore alla media nazionale. Potrà contare su un ampio bacino d'utenza (oltre 2,6 milioni di residenti nell'isocrona di 60 minuti), oltre che su una media annuale di 30 milioni di auto in transito lungo la A14 e 9 milioni di turisti in arrivo ogni anno nella regione, soprattutto nel periodo estivo. L’offerta commerciale che connoterà la struttura, caratterizzata da uno stile architettonico estremamente innovativo, comprende boutique e negozi monomarca di alto livello, con prezzi tradizionali. Nella sua realizzazione verranno adottate soluzioni all’avanguardia per garantire un ridotto impatto ambientale, con l'installazione di pannelli fotovoltaici, l'adozione di sistemi di riciclo delle acque e l'impiego di ampie vetrate per sfruttare al massimo la luce naturale. Il Lifestyle Village Perle di Faenza è un’iniziativa di Faenza Erre S.p.A., società che vede unite Bertozzini Costruzioni S.p.A., l'immobiliare A.F.I. S.p.A. e la storica cooperativa Unieco, attiva da oltre 100 anni nel settore dell'edilizia. La societa' e' stata assistita dall'avv. Pietro Golisano con la collaborazione dell'avv. Fabiana Tribusson.

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