Grimaldi con Eos Investment Management nel lancio del primo fondo
Grimaldi Studio Legale, con Francesco Sciaudone (managing partner), Annalisa Pescatori (partner, nella foto) e con il senior associate Silvia Beccio, ha seguito Eos Investment Management nel lancio del primo fondo Eos Private Equity e contemporaneamente nel primo investimento, acquisendo l’86,5% della Poplast di Castel San Giovanni (Piacenza) che produce imballaggi flessibili, impiegati, tra gli altri, nei settori dell’alimentare e del biomedicale.
Insieme a loro per gli aspetti fiscali sono intervenuti, sempre per Grimaldi Studio Legale, Luca Dezzani (partner) e Carlo Cugnasca (partner), mentre gli aspetti relativi alla due diligence legale sono stati seguiti da Maurizio Mengassini (partner), Cristiano Chiofalo (senior associate), Clementina Bombacci (associate) per la parte di diritto amministrativo e Serena Muci per la parte giuslavoristica.
Nell’operazione Credem Private Equity SGR e i soci fondatori e manager, sono stati assistiti da Pedersoli Studio Legale, con un team guidato da Alessandro Marena (equity partner) che ha visto il coinvolgimento di Andrea Faoro (partner) e Alice Fazzioli per gli aspetti corporate e M&A, mentre Stefano Lava (senior associate) ha curato i profili giuslavoristici; Dla Piper ha seguito gli aspetti fiscali, con un team guidato dal partner Christian Montinari e composto dal lead lawyer Giovanni Iaselli e dalla tax advisor Benedetta Lunghi.
Obiettivo principale dell’operazione è sostenere il piano di sviluppo che prevede una crescita, in Italia e all’estero, attraverso acquisizioni ed espansione commerciale, oltre al miglioramento della capacità produttiva e dei processi aziendali.
Carlo Callegari e Pierangelo Fantoni, soci di Poplast, rispettivamente amministratore delegato e direttore finanziario, contribuiranno alla realizzazione del piano di sviluppo conservando le cariche attuali. Fondata nel 1975, Poplast è cresciuta negli anni recenti a ritmo intenso conquistando una posizione di primo piano nel mercato di riferimento. Dal 2005, il fatturato è aumentato mediamente di oltre il 14% l’anno fino a raggiungere nel 2015 circa 35 milioni di euro con una marginalità operativa superiore al 14% che ne ha ulteriormente migliorato la posizione finanziaria.