Greenberg Traurig Milano si rafforza nel labour con l’ingresso di Giuseppe Bulgarini d’Elci e del suo team

Greenberg Traurig rafforza la propria presenza nel diritto del lavoro in Italia con un ingresso di rilievo. Giuseppe Bulgarini d’Elci, figura di primo piano nel panorama giuslavoristico nazionale, entra come partner nella sede milanese dello studio, accompagnato da un team composto dalla counsel Roberta Cristaldi, dalla senior associate Chiara Schirru e dall’associate Giuseppe Fera. Il team proviene da Watson Farley & Williams.

Contestualmente, lo studio annuncia anche il rafforzamento della practice labour nel Regno Unito con l’arrivo a Londra della partner Virginia Allen, in precedenza responsabile della practice employment di EY.

Con oltre 25 anni di esperienza, Bulgarini d’Elci porta con sé una solida competenza in tutti gli ambiti del diritto del lavoro, incluse relazioni industriali, compliance, gestione di contenziosi complessi, licenziamenti collettivi e individuali, procedimenti disciplinari e distacchi. È inoltre un punto di riferimento nella consulenza strategica in operazioni di M&A e trasferimenti d’azienda, nonché nelle relazioni con le organizzazioni sindacali.

«Questo è un ottimo momento per accogliere Giuseppe – ha commentato Richard A. Rosenbaum, Executive Chairman di Greenberg Traurig –. La sua esperienza nel diritto del lavoro italiano e internazionale rafforza il nostro posizionamento globale, in sinergia con le practice Corporate, M&A, Litigation e Compliance».

Luigi Santa Maria, co-managing partner della sede di Milano, ha sottolineato come l’arrivo del nuovo team rappresenti «una tappa significativa nello sviluppo della nostra practice italiana di diritto del lavoro, arricchendo la nostra offerta multidisciplinare».

Dal canto suo, Bulgarini d’Elci ha commentato: «Entrare a far parte di Greenberg Traurig rappresenta un’evoluzione naturale per noi. La dimensione internazionale dello studio, unita alla sua cultura collaborativa e alla dedizione alla qualità, riflettono pienamente la nostra visione professionale».

L’ingresso del team milanese, insieme a quello di Virginia Allen a Londra, conferma la volontà dello studio di consolidare una practice pan-europea nel settore labour. Come hanno sottolineato Anna Hałas-Krawczyk e Meira Ferziger, vice-chair della practice Labour & Employment per Europa e Medio Oriente, «la domanda di assistenza transfrontaliera continua a crescere e i nuovi ingressi rafforzano la nostra capacità di offrire consulenza integrata e di alto livello in tutta la regione».

nicola.dimolfetta@lcpublishinggroup.it

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