GPBL vince per Timac Agro in materia di condotta antisindacale

Gatti Pavesi Bianchi Ludovici ha assistito Timac Agro Italia, società facente parte del gruppo Roullier, attivo nella nutrizione vegetale, nell’ambito di una procedura per condotta anti-sindacale ex art. 28 L. 300/1970 avviata da Filctem-CGIL.

Con il ricorso, l’organizzazione sindacale ha contestato la legittimità del rifiuto di Timac di fornirle copia di un accordo ex art. 8, D.L. 138/2011 sottoscritto dalla CISL e dalla UIL e dalla maggioranza dei componenti della R.S.U., lamentando l’impossibilità di svolgere la propria attività sindacale a favore dei propri iscritti, in ragione della mancata conoscenza del contenuto dell’accordo.

Il Giudice, pronunciandosi sulla domanda, ha aderito integralmente alle tesi difensive di Timac, richiamando la natura di contratto di diritto comune di ogni accordo collettivo, ivi compresi gli accordi di prossimità; accordi il cui contenuto non deve necessariamente essere portato a conoscenza di una sigla sindacale non firmataria, stante la non efficacia erga omnes dell’accordo concluso a monte della non attuazione dell’art. 39 della Costituzione, mancante per l’effetto alcun obbligo “comunicativo” a carico del datore di lavoro e non avendo esclusivo rilievo, nel rapporto tra impresa e sindacato, dei meri principi di buona fede contrattuale.  

La decisione sopra è di particolare importanza in quanto non sono rinvenibili precedenti giurisprudenziali diretti e specifici sul sempre più dibattuto tema del bilanciamento tra il diritto alla riservatezza delle informazioni legate all’organizzazione e disciplina del lavoro, e la tutela dell’attività sindacale.

Gatti Pavesi Bianchi Ludovici ha operato con un team composto dall’equity partner Nicola Bonante (nella foto a sinistra) e dal junior partner Pietro Scianna (nella foto a destra).

redazione@lcpublishinggroup.it

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