Gpbl e Ga nel finanziamento a Unitirreno per il network di cavi sottomarini nel Mar Tirreno
Gatti Pavesi Bianchi Ludovici ha assistito il gruppo Unitirreno in un’operazione di finanziamento a medio-lungo termine concessa a Unitirreno Submarine Network da parte di Intesa Sanpaolo, Banco Bpm e garantita dalla garanzia Archimede emessa da Sace. Le banche sono state assistite nell’operazione da Grimaldi Alliance (Ga). Il finanziamento è finalizzato a supportare la costruzione della nuova infrastruttura digitale sottomarina in corso di realizzazione nel mar Tirreno per circa 1.150 km, che collegherà Genova con Mazara del Vallo, e includerà snodi verso Fiumicino (RM) e Olbia (SS).
Il progetto è sviluppato da Unitirreno, società partecipata dagli sponsor Azimut Libera Impresa sgr, gestore del Fondo Infrastrutture per la Crescita – Esg, e Unidata, e dai manager promotori dell’iniziativa.
Gatti Pavesi Bianchi Ludovici ha assistito Unitirreno e gli sponsor per tutte le attività di strutturazione, negoziazione e sottoscrizione del contratto di finanziamento e dei documenti finanziari nonché per i profili relativi alla normativa golden power con un team guidato dalla partner Valentina Canalini (nella foto), responsabile del dipartimento energia e infrastrutture dello studio, e composto dal junior partner Daniele Pompei e dall’associate Maurizio Sirignano, nonché per tutti i profili attinenti alla redazione e la negoziazione dei contratti per la realizzazione e l’utilizzo delle landing station e la concessione di diritti Iru, con un team guidato dall’equity partner Gilberto Nava, responsabile del dipartimento Tmt dello studio, con il supporto del senior associate Luca Tomazzoli. Equita ha agito in qualità di financial advisor di Unitirreno.
Ga (Grimaldi Alliance) ha assistito Intesa Sanpaolo, Banco Bpm e Sace, con un team multidisciplinare supervisionato dal managing partner Francesco Sciaudone e guidato dal partner Angelo Alfonso Speranza (nella foto), che ha primariamente curato la strutturazione, negoziazione e sottoscrizione dei documenti finanziari, con un team composto dalla counsel Paola Sepe e da Emanuele Paoluzzi e Mario Emanuele Panu, unitamente ai partner Sergio Sambri e Maurizio Mengassini, che hanno curato gli aspetti pubblicistici ed autorizzativi dell’operazione, nonché la revisione dei contratti di progetto con gli avvocati Federica Labanca e Carlo Ciccarelli. Il partner Giancarlo Luglini, con Angelica Codazzi e Alessandra Braccio, ha curato gli aspetti societari e la revisione dei contratti Iru in essere; la counsel Giulia Lovaste, con Martina Lucin, ha curato i profili relativi alla normativa golden power; la partner Maddalena Boffoli, con il counsel Marco Ramuni, ha curato gli aspetti giuslavoristici; Salvatore Rocco ha curato le tematiche di compliance 231. Il partner Carlo Cugnasca ha curato i profili fiscali.