GOP nella creazione di Revo, la Spac che punta al mercato assicurativo
Alberto Minali e Claudio Costamagna hanno dato il via a Revo, una Spac che punta alla creazione di una compagnia assicurativa. Il veicolo ha come obiettivo una raccolta iniziale che potrà arrivare fino a 200 milioni di euro.
Revo intende individuare e acquisire una società operante nel settore assicurativo al fine di realizzare, post business combination, un gruppo assicurativo, a forte vocazione insurtech, prefiggendosi di specializzarsi nel segmento delle specialty principalmente al servizio delle Pmi e nel nuovo mondo dei rischi parametrici.
L’avvio della fase di collocamento, per investitori istituzionali, è previsto per l’11 maggio e sarà curato da Intesa Sanpaolo e UBS, in qualità di joint global coordinator e joint bookrunner, ed Equita, in qualità di joint bookrunner, nomad e specialist. L’ammissione al segmento AIM di Borsa Italiana è attesa verso la fine di maggio 2021. I promotori si sono comunque impegnati nei confronti degli investitori a promuovere il trasferimento della Spac, post Business Combination, sul mercato principale di Borsa Italiana. Vittoria Assicurazioni, Fondazione Cariverona, Scor Reinsurance Group hanno già aderito in qualità di Cornerstone Investor con 15 milioni di euro ciascuno con vincolo di lock up di un anno dalla quotazione.
Revo è stata assistita dallo studio Gianni & Origoni, con un team guidato dall’avvocato Emanuele Grippo (nella foto), coadiuvato dal senior associate Edoardo Brillante e dall’associate Nicola Musicchio.
Latham & Watkins ha assistito le banche con un team guidato da Antonio Coletti e composto da Guido Bartolomei, Marta Negro e Lorenzo Rovelli.
Gli aspetti notarili sono stati seguiti dai notai Filippo Zabban e Marta Pin dello studio ZNR notai e da PwC, il cui team multidisciplinare è stato coordinato da Flavio Fidani.
Su Financecommunity.it, a questo link, tutti i dettagli su Revo e sulla governance della Spac.