Gop e Fried Frank con Hitachi per la quota Elliott in Ansaldo Sts
Hitachi e Hitachi Rail Italy Investments (Hrii), da un lato, e Elliott, dall’altro, hanno raggiunto un accordo per l’acquisto da parte di Hrii, società interamente e indirettamente controllata da Hitachi, dell’intera partecipazione detenuta da Elliott in Ansaldo STS (incluse le azioni sottostanti strumenti derivati), pari a circa il 31,794% del capitale sociale di Ansaldo STS.
L’accordo ha ad oggetto 63.588.837 azioni ordinarie di Ansaldo, aventi ciascuna valore nominale di Euro 0,50. Il prezzo di acquisto delle azioni di Ansaldo è pari a 12,70 Euro per azione, per un controvalore complessivo di 807.578.229,90 per l’intera partecipazione venduta. Il valore dell’operazione è di circa 808 milioni di euro.
Hitachi è assistita dagli studi Gianni Origoni Grippo Cappelli & Partners (Gop) e Fried Frank Harris Shriver & Jacobson LLP, in qualità di consulenti legali, rispettivamente, per gli aspetti di diritto italiano e diritto statunitense.
Più in dettaglio Gop ha assistito Hrii con un team guidato dal partner Raimondo Premonte, coadiuvato dai senior associate Filippo Ughi e Donato Romano nonché, per gli aspetti capital markets, dall’of counsel Giulia Staderini e dagli associate Maria Rosa Piluso e Martina Giocoladelli.
Goldman Sachs International ha affiancato Hitachi in qualità di consulente finanziario.
Per Elliott, invece, ha agito un team dello studio Bonelli Erede composto dai partner Matteo Pratelli e Gianfranco Veneziano, e dall’associate Bruno Sciannaca.