Gop e BonelliErede nell’accordo per l’investimento di Ardian in Inwit
Tim e Ardian, società privata di investimento, hanno raggiunto l’accordo finalizzato all’investimento da parte di un consorzio di investitori istituzionali guidato da Ardian in una holding di nuova costituzione, in cui confluirà una quota pari al 30,2% del capitale sociale di Inwit, attualmente detenuta da Tim e con la quale Tim esercita il co-controllo, insieme a Vodafone Europe, su Inwit. Tim ha altresì raggiunto un accordo con un veicolo gestito e assistito da Canson Capital Partners che prevede l’acquisto da parte di Canson di una partecipazione diretta in Inwit fino al 3% del relativo capitale sociale, alla medesima valorizzazione dell’operazione di vendita al consorzio.
A completamento dell’operazione (soggetto all’avveramento di talune condizioni sospensive entro il 30 settembre 2020), il consorzio deterrà una partecipazione del 49% del capitale della Holding e Tim deterrà il pieno ed esclusivo controllo della Holding e, tramite quest’ultima, continuerà ad esercitare il controllo congiunto di Inwit assieme a Vodafone Europe. Le operazioni si basano su una valorizzazione dell’azione Inwit pari a 9,47 euro (ex dividend) e corrisponde ad un incasso per Tim fino a 1,6 miliardi di euro.
Tim è stata assistita dallo studio legale internazionale Gianni Origoni Grippo Cappelli & Partners con un team coordinato dal partner Francesco Gianni (nella foto) e composto dai counsel Chiara Gianni e Filippo Ughi per gli aspetti M&A, dall’of counsel Giulia Staderini con l’associate Caterina Pistocchi per gli aspetti di Capital Markets, dal partner Fabio Chiarenza e dall’of counsel Sandro Maria Galardo per gli aspetti fiscali, e dal partner Antonio Lirosi per gli aspetti relativi al Golden Power.
Ardian è stata assistita da BonelliErede con un team coordinato dai partner Stefano Cacchi Pessani ed Elena Busson e composto dalla managing associate Federica Munno e dagli associates Francesca Peruzzi, Francesca Ricceri e Michela Sandri. Riccardo Ubaldini, partner, e Christoff Filippo Cordiali, managing associate, hanno curato gli aspetti fiscali e Massimo Merola, partner, e Leonardo Armati, senior counsel, quelli antitrust e relativi alla disciplina Golden Power.