Gop e Beltramo nel rinnovo del Mtn Programme e nella nuova emissione di Mediocredito Trentino-Alto Adige

Gli studi Gianni Origoni Grippo Cappelli & PartnersGop e Beltramo hanno fornito assistenza nell’ambito del rinnovo del programma di emissioni obbligazionarie di Mediocredito Trentino-Alto Adige, denominato “€1,000,000,000 Euro Medium Term Note Programme” e nell’emissione di un prestito obbligazionario nell’ambito del programma denominato “€100,000,000 2.375 per cent. Senior Preferred Notes due 29 July 2022”.

Il Prospetto Base relativo al Programma è stato approvato dalla Commission de Surveillance du Secteur Financier – Cssf e prevede l’emissione di titoli di debito quotati sul mercato regolamentato della Borsa del Lussemburgo di un massimo valore nominale complessivo di 1 miliardo, con un dealer panel composto da Banca Imi, insieme a Dz Bank, Raiffeisen Bank International e UniCredit Bank Ag.

Fra gli aspetti nuovi del programma, sono state introdotte la possibilità di emettere titoli senior non-preferred e una serie di previsioni aggiornate per riflettere il pacchetto legislativo relativo al patrimonio di vigilanza e il cosiddetto bail-in, compresi gli ultimi aggiornamenti entrati in vigore lo scorso 7 giugno 2019.

Il prestito obbligazionario, del genere senior preferred, ammonta complessivamente a 100 milioni, con tasso fisso e scadenza 2022. Collocato da Banca Imi, il prestito obbligazionario è stato quotato sul mercato regolamentato della Borsa del Lussemburgo.

Gop ha seguito Banca Imi, che ha operato in qualità di arranger del programma e, nel caso dell’emissione, sarà lead manager. Il team dello studio è stato guidato dai partner Richard Hamilton (nella foto), per gli aspetti di diritto inglese, e da Maro Zaccagnini per gli aspetti di diritto italiano in materia di capital markets, coadiuvati dall’associate Giulia Monti. Dei profili fiscali si sono occupati il partner Stefano Grilli, coadiuvato dall’associate Giuseppe Patti.

Beltramo ha affiancato Mediocredito Trentino-Alto Adige con un team composto dagli avvocati Susanna Beltramo e Francesca Ceccobelli.

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