Gli studi nell’aumento di capitale di Avio

Il Consiglio di amministrazione di Avio ha approvato il nuovo business plan e ha inoltre approvato di sottoporre all’Assemblea straordinaria, da convocarsi per il 23 ottobre 2025, la proposta di un aumento di capitale sociale, in una o più tranche a fronte del pagamento in contanti di un importo massimo complessivo di 400 milioni di euro (compreso l’eventuale sovrapprezzo). L’operazione sarà effettuata mediante emissione di azioni ordinarie, da offrire con diritto di opzione agli azionisti della società in proporzione al numero di azioni possedute. Avio prevede che l’aumento di capitale in opzione sarà completato entro la fine dell’anno.

L’assemblea straordinaria sarà inoltre chiamata a rinnovare la delega di poteri al Consiglio, al fine di aumentare il capitale sociale con esclusione del diritto di opzione, in una o più tranche e contro pagamento in contanti, entro il limite del 10% del capitale sociale pre-esistente al momento della delega (escluso l’eventuale sovrapprezzo) nonché entro il limite del 10% del numero complessivo di azioni della società preesistenti al momento dell’esercizio della delega.

Nel contesto dell’aumento di capitale, Jefferies e Morgan Stanley, che agiranno in qualità di joint global coordinators e joint bookrunners, hanno stipulato un accordo di pre-underwriting con Avio in base al quale si sono impegnate, secondo i termini e le condizioni ivi stabiliti e in linea con la prassi di mercato per operazioni similari, a stipulare un underwriting agreement per la sottoscrizione di eventuali azioni di nuova emissione che rimanessero non sottoscritte al termine del periodo di offerta dell’aumento di capitale in opzione.

L’accelerazione delle opportunità di crescita nei mercati spazio e difesa in Europa e negli Stati Uniti richiederà il potenziamento della capacità produttiva della Società, sia in Italia che negli Stati Uniti, insieme ad una più spinta integrazione verticale.

Nella difesa, investimenti in nuove tecnologie di propulsione ed in asset produttivi si combineranno con il progetto di sviluppo di Avio negli Stati Uniti, incentrato sulla realizzazione in loco di un nuovo impianto che, operativo entro la fine del 2028, produrrà motori a propellente solido per servire più clienti.

GLI STUDI E GLI ADVISOR

Avio è assistita da Chiomenti, con un team guidato dai partner Filippo Modulo e Marco Maugeri e composto dall’of counsel Maria Carmela Falcone, dai senior associate Bruno Sciannaca, Edoardo Cossu ed Emiliano De Luise e dall’associate Laura Papi, mentre il partner Giulio Napolitano e il senior associate Luca Masotto hanno seguito gli aspetti di golden power. Per Avio sono coinvolti il general counsel Giorgio Martellino e Letizia Macrì.

Avio è inoltre assistita da Sullivan & Cromwell con un team composto da Oderisio de Vito Piscicelli, Costanza Posarelli e Giada Tagliabue.

Jefferies e Morgan Stanley sono assistiti dallo studio legale internazionale White & Case con un team che include i partner Domenico Fanuele, Michael Immordino e Alessandro Picchi, insieme agli associate Roberta Monasterolo e Leonardo Rubera.

letizia.ceriani@lcpublishinggroup.it

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