Gli studi legali nel finanziamento da 300 milioni a Itt Italia per l’acquisizione di Svanehøj Group

Itt Italia, controllata da Itt, società statunitense quotata al Nyse e specializzata in soluzioni ingegneristiche per trasporti, industria ed energia, ha concluso un’operazione di finanziamento di tipologia term per un importo pari a 300 milioni di euro, finalizzato a coprire una parte del prezzo dell’acquisizione di Svanehøj Group, fornitore danese di pompe e applicazioni criogeniche per il settore navale.

La linea di credito è stata concessa da un pool di istituti finanziari in cui Bnp Paribas ha agito come capofila, in qualità di global coordinator, sole underwriter, mandated lead arranger, bookrunner, agent e original lender. 

White & Case ha assistito Bnp Paribas e il pool di banche finanziatrici ha compreso i partner Iacopo Canino (nella foto, a destra) e Bianca Caruso (Milano), David Dreier (New York), Shane McDonald (Londra), la counsel Heidi Schmid (New York), insieme agli associate Beatrice Bertuzzi (Milano), Otto Nuñez-Montelongo (Washington) e Grayson Weeks (New York).

Fried Frank Harris Shriver & Jacobson ha assistito Itt con un team composto dai partner Stewart Kagan (New York), Jons Lehmann (Londra), insieme agli associate Ryan Jenkinson (Londra), Pooja Shankar e Monica Scata (entrambe New York).

Lo studio legale Delfino e associati Willkie Farr e Gallagher ha assistito Itt Italia e Itt, per gli aspetti di diritto italiano relativi all’operazione di finanziamento e nell’ambito dell’operazione di acquisizione, con un team composto dal partner Massimo Chiais (nella foto, a sinistra), insieme alle associate Carlotta Orlando e Marwa Baktash.

redazione@lcpublishinggroup.it

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