Gli studi legali nel closing della joint venture tra Marcegaglia Steel e Manni Group

Dopo il via libera della Commissione Europea e delle altre competenti autorità antitrust, Marcegaglia Steel e Manni Group hanno perfezionato l’operazione di joint venture nel settore dei pannelli coibentati e dei pannelli per i portoni sezionali.

I PROFESSIONISTI

Il Gruppo Marcegaglia è stato assistito da Cappelli Riolo Calderaro Crisostomo Del Din & Partners con un team guidato dal name partner Roberto Cappelli e composto dalla partner Valentina Dragoni, la senior associate Raffaella Ceglia (in foto, a sinistra), l’associate Raffaela Tortora e il junior associate Luca Valente. Il team ha agito in coordinamento con Elisa Scilhanick, group general counsel del gruppo Marcegaglia.

Manni Group è stata assistita dallo studio Lambertini & Associati, con un team guidato dal name partner Lamberto Lambertini e composto dagli avvocati Debora Cremasco (in foto al centro) e Gioia Carrabetta, in coordinamento con Anna De Battisti, international legal manager di Manni Group, e Luca Granzarolo, international legal specialist di Manni Group.

BonelliErede ha seguito le attività di due diligence sulle controllate estere e sul ramo d’azienda italiano di Marcegaglia con un team coordinato dalla partner Catia Tomasetti e dal local partner Roberto Flammia, rispettivamente leader e componente del focus team infrastrutture, energia e transizione ecologica, coadiuvati da Valentina Bioli, avvalendosi per le controllate estere del supporto del team Transaction Services di beLab guidato dal managing director Michel Miccoli. Per i profili antitrust dell’operazione ha agito un team guidato dalla partner Sara Lembo (in foto a destra) e composto dall’associate Andrea Giorgia Navas e da Tommaso Grassi.

IN DETTAGLIO

La nuova realtà sarà protagonista sul mercato italiano e diventerà il secondo produttore di pannelli a livello europeo, con un portafoglio clienti esteso a oltre 70 Paesi in tutto il mondo. La joint venture avrà un fatturato aggregato di circa 500 milioni di euro e potrà contare su un totale di quasi 700 dipendenti.

Le attività coinvolte includono, in totale, 16 linee produttive distribuite negli stabilimenti in Italia, situati a Pozzolo Formigaro (AL), Trevenzuolo (VR) e Patrica (FR), oltre ai siti internazionali in Spagna, Romania, Polonia e Messico, funzionale a servire il mercato nordamericano. La joint venture opererà sul mercato italiano ed estero con il brand Isopan e Marcegaglia RWD.

nicola.dimolfetta@lcpublishinggroup.it

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