Gli advisor nell’acquisizione di Rütschi da parte di newcleo
Baker McKenzie ha assistito newcleo, gruppo operante nella tecnologia nucleare pulita e sicura per lo sviluppo dei reattori di quarta generazione che utilizzano scorie nucleari come combustibile, nella negoziazione e sottoscrizione dell’accordo per l’acquisto dell’intero capitale di Pompes Rütschi SAS e di Rütschi Fluid AG dal Gruppo Aturia, a sua volta parte della multinazionale indiana WPIL.
Il Gruppo Rütschi è un produttore di pompe ingegnerizzate per applicazioni nucleari e si occupa della fornitura di ricambi nucleari per pompe installate in centrali nucleari esistenti e dello sviluppo di pompe per centrali nucleari, centri di ricerca e applicazioni navali, e dagli stabilimenti in Francia e Svizzera serve circa 4.000 pompe in funzione in 150 reattori nucleari per lo più in tutta Europa, oltre ad essere coinvolto in altri progetti speciali nel settore nucleare in Asia e Sud America. Il perfezionamento dell’operazione è soggetto a usuali condizioni sospensive.
Il team di Baker McKenzie è stato guidato dal socio Paolo Ghiglione (in foto a sinistra) insieme alla counsel Federica Longo.
Il venditore, gruppo Aturia, è stato assistito da BonelliErede con un team guidato dal socio Gianfranco Veneziano (in foto a destra) insieme agli associate Niccolò Ghizzani, Domitilla Gualtieri e a Tamara Traparic e Pietro Ramaglia.
EY ha assistito newcleo per gli aspetti di due diligence legale, fiscale, finanziaria e commerciale, con un team guidato dal director Stefano Robotti, insieme ai partner Matteo Cerri, Mattia Petrillo, Diego Medicina e Anna Paola Deiana.
UBS e KPMG hanno assistito il venditore con due team guidati rispettivamente da Franco Cappiello e da Francesco Fleming.