Giro di nomine in Hogan Lovells: in Italia tre nuovi counsel
Lo studio legale internazionale Hogan Lovells ha annunciato le nomine, a livello internazionale, di 25 nuovi soci e 60 counsel.
Fra questi, tre le nomine per i counsel in Italia: Martina Di Nicola nel dipartimento di Corporate & Finance e Federico Fusco e Maria Luce Piattelli del dipartimento di diritto di Proprietà Intellettuale.
Martina Di Nicola (nella foto a sinistra) è entrata nella sede di Milano di Hogan Lovells nel 2012 dove collabora con il dipartimento di Corporate & Finance guidato da Leah Dunlop, ed è specializzata in acquisizioni, fusioni, scissioni, riorganizzazioni societarie e in materia di diritto societario in generale. Assiste clienti nazionali e internazionali in operazioni di M&A domestiche e transfrontaliere, con particolare attenzione alla riorganizzazione societaria e all’assistenza in materia di compravendita e joint venture.
Federico Fusco (nella foto al centro) è entrato in Hogan Lovells nel 2008. Da allora si è sempre occupato, nel dipartimento di proprietà intellettuale guidato da Luigi Mansani, di complesse controversie multi giurisdizionali su questioni di frontiera nell’area della proprietà intellettuale, assistendo in particolare clienti del settore automotive e di altri settori industriali ad alto contenuto tecnologico in materia di brevetti, trade secrets, design e concorrenza sleale. Assiste inoltre diversi clienti anche in fase precontenziosa o su questioni stragiudiziali, avendo maturato competenze nella redazione e negoziazione di accordi di licenza e di trasferimento di tecnologie, di collaborazione commerciale e di sfruttamento di diritti di autore. E’ anche un esperto di copyright levies e da anni rappresenta le aziende nell’interlocuzione con le società di gestione collettiva del diritto d’autore oltre che davanti ai tribunali italiani, civili ed amministrativi e alla Corte di giustizia dell’Unione Europea.
Maria Luce Piattelli (nella foto a destra) è entrata a far parte di Hogan Lovells nel 2004 come trainee crescendo all’interno del dipartimento di proprietà intellettuale e occupandosi di questioni giudiziali e stragiudiziali in materia di marchi, concorrenza sleale e design, per clienti che operano nei settori più svariati (dal lusso all’automotive, al settore alimentare e farmaceutico). Ha maturato una notevole esperienza nella gestione di portafogli marchi e design, nelle procedure d’intervento doganali e nelle operazioni di diritto societario che coinvolgono diritti di proprietà intellettuale.